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Ambiente
Rifiuti abbandonati: riconosciuti e multati i responsabili
«Nel complesso – ha spiegato il vicecomandante Francesco Carroccio della Polizia locale di Olginate e Valgreghentino – sono state rilevate tre infrazioni al regolamento che hanno portato ad altrettanze sanzioni di importo fino ai 200 euro
Non accenna a diminuire il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sul territorio di Olginate.
Rifiuti abbandonati: controlli della Polizia locale
Nei giorni scorsi gli agenti della Polizia locale intercomunale di Olginate e Valgreghentino, coordinati dal comandante Matteo Giglioe dal vice comandante Francesco Carroccio, hanno effettuato dei controlli mirati al contrasto dell’abbandono dei rifiuti e la verifica del loro corretto conferimento.
Rifiuti abbandonati: individuati i responsabili, sono stati multati
Dai controlli effettuati, che si sono concentrati prevalentemente all’interno del nucleo storico ma anche attorno alla provinciale, sono emerse diverse criticità soprattutto per quanto riguarda le vie adiacenti al lungolago dove è stato ritrovato un cumulo di rifiuti abbandonati di natura domestica. Una volta aperti i sacchetti gli agenti sono poi riusciti a rintracciare i diretti responsabili, grazie ad alcune tracce lasciate tra i rifiuti.
«Nel complesso – ha spiegato il vicecomandante Francesco Carroccio – sono state rilevate tre infrazioni al regolamento che hanno portato ad altrettanze sanzioni di importo fino ai 200 euro. La nota dolente, che lascia anche un po’ di amaro in bocca, è che in alcune zone dove sono stati riversati i rifiuti il responsabile individuato risiede a pochi metri dal luogo dell'abbandono. Questo è sintomo di poco rispetto del posto dove si vive e soprattutto degli altri olginatesi che oltre ad effettuare in modo corretto lo smaltimento dei rifiuti sono costretti a dover sopportare il disagio di tanta inciviltà. I controlli verranno intensificati nei prossimi giorni perché il mantenimento del decoro del paese,la pulizia e l'igiene è un impegno preso nei confronti delle persone che vivono e che custodiscono il nostro territorio».
