Regione Lombardia rafforza la propria rete di assistenza domiciliare con un investimento complessivo di 143 milioni di euro provenienti dai fondi PNRR, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’assistenza per anziani e persone fragili. Il progetto punta a ridurre i ricoveri impropri e gli accessi in Pronto Soccorso, garantendo interventi tempestivi e multidisciplinari direttamente sul territorio.
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore al Welfare Guido Bertolaso, ha approvato due delibere fondamentali per rendere l’assistenza domiciliare più efficace e vicina ai cittadini.
Regione Lombardia investe 143 milioni per le cure domiciliari: fondi ad Asst Lecco e Ats Brianza
La prima delibera destina oltre 99 milioni di euro a potenziare la presa in carico degli over 65. Di questi, 61,9 milioni sono rivolti ai Medici di Assistenza Primaria, che potranno attivare percorsi di cura continuativa con servizi di telemonitoraggio e teleassistenza, grazie al coinvolgimento delle Unità di Continuità Assistenziale. Gli ulteriori 37,4 milioni sono assegnati alle ASST per sviluppare progetti sperimentali di assistenza sanitaria e sociosanitaria a domicilio, pensati soprattutto per chi ha difficoltà a raggiungere i servizi ambulatoriali.
In questo contesto, ASST Lecco, coordinata da ATS Brianza, riceve 2.235.016 euro per i percorsi dei Medici di Assistenza Primaria e 1.350.387 euro per i progetti sperimentali a domicilio. In totale, l’investimento complessivo gestito da ATS Brianza, di cui ASST Lecco rappresenta una componente centrale, supera i 7,6 milioni di euro per i percorsi MAP e i 4,6 milioni per i progetti ASST.
La seconda delibera stanzia invece oltre 44 milioni di euro per sviluppare prestazioni specialistiche direttamente a domicilio per le persone anziane non autosufficienti. Gli enti gestori pubblici e privati accreditati garantiranno una presa in carico completa e continuativa, con prestazioni aggiuntive rispetto al Piano Assistenziale Individuale e aggiornabili in base ai bisogni dei pazienti. Ad ATS Brianza spettano 5.479.453 euro per attuare queste nuove prestazioni, con un ruolo centrale di ASST Lecco nell’erogazione dei servizi.
Commentando i provvedimenti, l’assessore Bertolaso ha dichiarato: “Con questi interventi diamo un’ulteriore e concreta attuazione al principio di prossimità della cura, portando l’assistenza sanitaria e sociosanitaria direttamente nelle case dei cittadini più fragili. Si tratta di un passo importante per rendere la rete territoriale sempre più vicina alle persone, integrando medicina di base, specialistica e telemedicina. Regione Lombardia conferma così la propria capacità di innovare e costruire un sistema sanitario moderno, sostenibile e attento ai bisogni reali della popolazione.”
Le nuove misure mirano quindi ad aumentare il numero di persone assistite a domicilio, potenziare la rete territoriale nelle aree più disagiate, ridurre gli accessi impropri in Pronto Soccorso e i ricoveri ripetuti, e migliorare l’autonomia e la qualità della vita delle persone fragili.