Raduno del Secondo Raggruppamento Alpini: in arrivo 30mila persone a Lecco
La nostra città spalanca le braccia alle penne nere: ecco il ricco programma della tre giorni
Il conto alla rovescia è iniziato, la complessa macchina organizzativa che da tempo si è già messa in moto sta definendo gli ultimi dettagli (per mercoledì 12 ottobre 2022 il questore di Lecco Ottavio Aragona ha convocato un apposito tavolo per la gestione della viabilità e non solo) e Lecco è ormai pronta a tingersi di tricolore. Sì perchè tra due settimana le città sarà pacificamente "invasa" da 30mila persone, tra penne nere, rappresentanti delle istituzioni, volontari, simpatizzanti e curiosi, per il raduno del secondo Raggruppamento alpini che verrà ospitato nel capoluogo e che vedrà la partecipazione delle Sezioni della Lombardia, dell’Emilia Romagna e della Svizzera. 22 e 23 ottobre le date clou da segnare sul calendario ma gli eventi partiranno già dalla serata del 21 ottobre.
30mila persone a Lecco per il Raduno del Secondo Raggruppamento Alpini
Un evento di rilievo nazionale, che accenderà i fari sul nostro territorio quello che è stato presentato nella mattinata di oggi, lunedì 10 ottobre 2022 a Palazzo Bovara, alla presenza del sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, del presidente della sezione ANA di Lecco Marco Magni, della presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann, del sottosegretario di Regione Lombardia con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi Antonio Rossi, dell’assessore all’Attrattività territoriale del Comune di Lecco Giovanni Cattaneo, della Comandante del corpo di Polizia Locale Monica Porta e del Consigliere nazionale dell'Ana Renato Spreafico .
"E' per Lecco un grande orgoglio, un piacere, ma soprattutto un onore ospitare il Secondo Raggruppamento Alpini - ha esordito il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni - E' la prima volta che accogliamo una manifestazione così importante. Diversi i motivi che ci riempiono il cuore di gioia per questo evento, a partire dal rapporto che ci unisce a Ugo Merlini, lecchese, per tutti il Presidente degli alpini, continuando con il legame che il nostro territorio ha con i valori di solidarietà e amore per la montagna impersonati dal Beato Teresio Olivelli, senza poi dimenticare un tema fondamentale: quello del futuro. Sì perchè con questa manifestazione vogliamo trasmettere ai giovani quel senso di compattezza, unità e servizio generoso che sono la linfa vitale degli Alpini".
Per la sezione ospitante ed organizzatrice sarà peraltro un raduno storico, non solo perché avviene nel 150° di fondazione del Corpo degli Alpini ma soprattutto nel centenario di costituzione della sezione di Lecco. Un evento che arriva inoltre in un anno di appuntamenti che hanno visto il nostro territorio come centro nodale dello spirito alpino a partire dai campi scuola, dalla presenza in Valle dei fucilieri della 108^ Compagnia del Battaglione Alpini L’Aquila o l'avvicendamento de Comandante del Battaglione Morbegno avvenuto al Pian delle Betulle.
Il presidente Magni
"Il Raduno del 2° Raggruppamento che si terrà a Lecco, il 22 e 23 ottobre, sarà per il territorio Lecchese sarà per i lecchesi un evento che riveste una grande importanza, dopo due anni di rinvii - ha sottolineato il presidente delle penne nere lecchesi Marco Magni - In questo anno 2022, si celebra anche il Centenario di Fondazione della nostra Sezione di Lecco (27 Luglio 2022), cento anni di storia, vissuti all’insegna di un forte spirito alpino, con le sue tradizioni e la sua memoria, con i suoi meravigliosi 71 Gruppi. Voglio qui rivolgere, in primis, un doveroso ringraziamento a tutti i Presidenti che, nel corso degli anni, hanno guidato la Sezione, tutti indistintamente, grandi Presidenti e grandi Alpini che hanno fatto di questa realtà alpina lecchese una grande famiglia. Un ricordo particolare è doveroso al nostro Presidente Ugo Merlini, che nel 1965 viene eletto anche Presidente Nazionale. Grazie a tutti i miei Alpini della Sezione di Lecco, che con la loro forza e intraprendenza, lavorano ogni giorno in modo esemplare nelle proprie comunità, sempre presenti dove qualcuno chiama aprendo il cuore ad una grande generosità".
"Un grazie a tutte le Istituzioni del Lecchese oggi rappresentate dal sindaco di Lecco e dalla presidente della Provincia Alessandra Hofmann, che insieme a noi stanno mettendo sul campo energie e collaborazione per far sì che l’evento di ottobre rimanga una esperienza indimenticabile. Un particolare ringraziamento a tutti i nostri sindaci, che ho avuto il piacere e l’onore di incontrare di persona per condividere le cerimonie di questo anno sul territorio, loro sono vicini agli Alpini e Noi vicini a loro, nel difficile compito di portare avanti il loro impegno nei confronti dei cittadini, della gente, in particolare durante situazioni di difficoltà. Oggi più che mai, dobbiamo camminare insieme, con la stessa unità d’intenti, insieme ai nostri Veci che hanno lasciato a tutti noi un testimone importante, ecco perché il ricordo e la memoria nelle nostre cerimonie non deve mai venire meno. Se non camminiamo insieme non andiamo da nessuna parte. Credo sia il momento di tornare ad avere nei nostri cuori quella voglia spassionata di bene, di umiltà e di semplicità, per disegnare e scrivere ancora tante pagine di storia della nostra amata Italia, di avere quella voglia di continuare ad essere la testimonianza viva e concrete per i nostri Giovani, per i nostri Ragazzi, che sono degli ottimi auditori e attentissimi osservatori… Gli alpini ci sono e dicono sempre sì... anche quando vengono maltrattati".
Un lavoro corale
Davvero enorme lo sforzo organizzativo che sta dietro le quinte della manifestazione. "Il programma è davvero fitto, ma programmi del genere nascono solo da un lavoro di gruppo e dalla capacità di mettersi in gioco - ha affermato la presidente di Villa Locatelli - Gli alpini lo hanno fatto sottolineando ancora una volta la loro tenacia, la loro determinazione nel non lasciare mai indietro nessuno. Aiutarli in questo non è solo un dovere ma un piacere". E di grandi eventi ne sa ben qualcosa il sottosegretario regionale Antonio Rossi che ne gestisce la delega al Pirellone. "Ho assistito al raduno nazionale a Milano che ha coinvolto mezzo milione di persone: sono certo che anche a Lecco sarà un successo. Gli alpini sanno quello che fanno, e lo fanno bene anche da un punto di vista educativo perchè sanno dare l'esempio".
Uno stress-test per la città
Indiscutibile che una manifestazione del genere avrà delle conseguenze dal punto di vista della gestione della viabilità e della sicurezza. "Sarà uno stress test per Lecco e per il territorio - hanno sia confermato l'assessore di Palazzo Bovara Cattaneo che la comandante della Polizia municipale Porta - Anche per via della chiusura delle strade. Nel pomeriggio di sabato l'evento sarà sul lungolago, mentre la domenica riguarderà buona parte della città. A Palazzo delle Paure verrà allestita una control room con tutti i rappresentanti delle istituzioni deputate alla sicurezza. Alla centrale operativa del Comando di Polizia Locale invece verrà attivato, già da giovedì 20 ottobre, un numero di telefono dedicato alle richieste di informazioni collegate con il percorso interessato dalle sfilate e dunque le modifiche alla viabilità e i divieti".
Il programma del Raduno del Secondo Raggruppamento Alpini
Il programma è ricchissimo e prevede momenti di condivisione per le giornate di venerdì 21, sabato 22 e domenica 23 ottobre. Tra questi l’apertura della Cittadella degli Alpini, con la mostra dei mezzi storici militari Moto Guzzi prevista per le 11:30 di venerdì in piazza Garibaldi e, a seguire, l’inaugurazione della mostra alpina “A Lecco per altri 100 anni”.
In serata, alle 18, nella cripta del santuario di Nostra Signora della Vittoria si terrà la cerimonia d’Onore ai Caduti, mentre il giorno seguente, a partire dalle 15, le delegazioni alpine percorreranno il lungolago di Lecco da piazza Stoppani e fino al monumento dei Caduti, per poi ritornare, sempre dal lungolario Cadorna, verso piazza Cermenati e raggiungere la Basilica di San Nicolò, dove alle 17 sarà officiata la Santa Messa. La giornata si concluderà con l’esibizione di Fanfare e Cori per le vie cittadine in programma a partire dalle 20 di sabato.
Il gran finale, previsto per domenica 23 ottobre, prevede l’ammassamento delle sezioni e dei gruppi alla Piccola (e delle fanfare in via Ghislanzoni) a partire dalle 8:30, gli onori ai Gonfaloni e al Labaro dell’ANA e i saluti delle autorità.
La partenza della sfilata del 2° Raggruppamento ANA è prevista per le 10. Il corteo attraverserà la città sino a transitare di fronte alle tribune d’onore allestite in piazza Cermenati, per poi percorrere il lungolago di Lecco e terminare in viale Costituzione
Venerdì 21 ottobre
08:30 Omaggio ai Presidenti della Sezione “andati avanti “
Galbiate/Mandello del Lario/Pasturo/Lecco
11:00 Apertura zona ristoro - Lungolario Isonzo
11:30 Inaugurazione Cittadella degli Alpini/ Mostra Mezzi Storici Militari
Moto Guzzi - Piazza Giuseppe Garibaldi
12:00 Inaugurazione Mostra Alpina “A Lecco per altri 100 anni”
14:30 Riunione Consiglio Direttivo Nazionale
18:00 Cerimonia d’Onore ai Caduti - Cripta del Santuario di Nostra Signora della Vittoria
Sabato 22 ottobre
10:00 Riunione Presidenti di Sezione del 2° Raggruppamento A.N.A.
Villa Monastero a Varenna
15:00 Ammassamento - Piazza Antonio Stoppani / Lungolario Luigi Cadorna
16:00 Onori iniziali ai Gonfaloni e al Labaro dell’Associazione Nazionale Alpini
Sfilata - Lungolario Cesare Battisti e Isonzo
Alzabandiera - Piazza Mario Cermenati
Onore ai Caduti - Monumento Lungolario Isonzo
17:00 Santa Messa nella Basilica Prepositurale di San Nicolò
18:00 Onori finali ai Gonfaloni e al Labaro dell’Associazione Nazionale Alpini
20:00 Esibizioni di Fanfare e Cori tra le vie cittadine
Domenica 23 ottobre
08:30 Ammassamento - Accreditamento Sezioni e Gruppi Via Giovanni Amendola area della Piccola
09:30 Onori iniziali ai Gonfaloni e al Labarobdell’Associazione Nazionale Alpini
Saluti delle Autorità
Sfilata
Passaggio della Stecca - Piazza Mario Cermenati
Ammainabandiera
Onori finali ai Gonfaloni e al Labaro dell’Associazione Nazionale Alpini
Fine cerimonia
Il percorso della sfilata
Ordine di sfilamento di domenica 23 ottobre
Unità di Protezione Civile 2° Raggruppamento A.N.A.
Bolognese Romagnola
Modena
Reggio Emilia
Parma
Cremona Mantova
Piacenza
Pavia
Brescia
Vallecamonica
Salò Monte Suello
Luino
Valtellinese
Varese
Monza
Bergamo
Colico Alto Lario
Como
Milano
Lecco