Quarto Ponte di Lecco: studenti e giovani imprenditori in visita al cantiere

Nell'ambito delle iniziative messe in programma dal Gruppo Giovani Imprenditori Edili di ANCE Lecco Sondrio a favore degli alunni delle scuole superiori ad indirizzo tecnico della provincia, si è svolta nei giorni scorsi la visita al cantiere del Quarto Ponte di Lecco, una delle più importanti infrastrutture che si stanno realizzando nel nostro territorio a favore del miglioramento della situazione viabilistica in ingresso e in uscita dal capoluogo lecchese.

Quarto Ponte di Lecco: studenti e giovani imprenditori in visita al cantiere

A guidare la folta delegazione in visita è stato l'ing. Nicola Prisco (Responsabile della Struttura Territoriale Lombardia di ANAS), insieme ai suoi collaboratori Marco Mutti (Direttore Lavori Ponte Manzoni) e l'Ing. Matteo Colleoni (Direttore Operativo del cantiere). Presenti anche i responsabili dell'impresa Aleandri spa (appaltatrice del cantiere) - l'Ing. Luigi Iaia (Direttore di Cantiere) e il Geom. Ilario Rabbiosi (Capocantiere) e della Gaddi Srl (Giandavide Gaddi e Roberto Gaddi).

Alla visita hanno preso parte gli allievi delle classi I e III del triennio edile della Fondazione Luigi Clerici, della V CAT dell’istituto Rota di Calolziocorte e delle V CAT dell’Istituto Medardo Rosso di Lecco, che hanno così potuto osservare dall'interno l'attività del cantiere e approfondirne i dettagli tecnici con i vertici di ANAS e delle imprese coinvolte. La visita si è svolta sul cantiere lato Lecco.

L'opera - del valore complessivo di 38 milioni di Euro - sta procedendo secondo il cronoprogramma definito: la consegna è prevista per gennaio 2026, così da poter essere adeguatamente utilizzata in occasione dei giochi olimpici Milano Cortina 2026. Si tratta di un vero e proprio gioiello di ingegneria: il ponte si svilupperà per 700 metri e presenterà 11 pile e due spalle.

I pali sotto fondazioni saranno profondi fino a 50 metri. Per la sua realizzazione saranno impiegati circa 25/30 mila mc di calcestruzzo: proprio per questo motivo, all'interno del cantiere di Pescate, l'impresa Gaddi srl ha installato un impianto di calcestruzzo, così da agevolare i lavori ed evitare l'impatto ambientale che avrebbe potuto produrre la movimentazione di betoniere nel territorio. Per ogni pila saranno impiegati fino a 470 quintali di ferro.

"Siamo molto grati all'ing. Prisco e ai suoi collaboratori per questa opportunità che è stata offerta a noi e ai ragazzi delle scuole tecniche del territorio. - ha sottolineato al termine della visita Mattia Elia, Presidente dei Giovani Imprenditori Edili di ANCE Lecco Sondrio - Poter osservare da vicino la realizzazione di un cantiere così importante, che sta dando vita ad un'infrastruttura strategica per Lecco, costituisce uno stimolo senza paragoni per i giovani che vogliono intraprendere un percorso professionale all'interno delle aziende del nostro settore. L'attenzione, l'interesse e la curiosità che hanno dimostrato con domande, interventi e richieste di approfondimento stanno a testimoniare quanto sia importante poter costruire delle occasioni concrete di prendere visione dall'interno di cosa significa partecipare alla realizzazione di un intervento infrastrutturale capace di migliorare la vita di un territorio e di chi vi transita. Un'occasione davvero privilegiata per avvicinare mondo della scuola e mondo del lavoro".