Protezione Civile: Provincia di Lecco protagonista a Palazzo Lombardia
Confronto tra Regione e Province sui risultati e gli obiettivi della colonna mobile regionale: presenti Pasquini e Valsecchi per Lecco

Il 26 maggio, il Consigliere delegato alla Protezione civile della Provincia di Lecco, Antonio Leonardo Pasquini, e il Dirigente del servizio provinciale, Fabio Valsecchi, hanno partecipato, su invito dell’Assessore regionale alla Protezione civile, Romano La Russa, a un incontro a Palazzo Lombardia per condividere i risultati raggiunti e gli obiettivi futuri della colonna mobile regionale.
Protezione Civile: Provincia di Lecco protagonista a Palazzo Lombardia
La colonna mobile si compone di due sezioni: una di competenza regionale e una che coinvolge le dodici strutture appartenenti alle Province e alla Città Metropolitana di Milano.
Il Consigliere Pasquini ha avuto l’opportunità di presentare le nuove dotazioni in dotazione alla Provincia di Lecco, evidenziando i passi avanti compiuti nell’assolvimento dei compiti assegnati da Regione Lombardia alle Province, alla luce delle nuove normative e dei modelli operativi aggiornati.
L’incontro è stato anche l’occasione per ringraziare il volontariato di Protezione civile, il Comitato di Coordinamento Provinciale (CCV), le oltre 50 associazioni e gruppi, i Sindaci, le strutture comunali e il personale della Provincia di Lecco per l’impegno quotidiano.
“Ringraziamo Regione Lombardia che crede sempre nel ruolo delle Province – dichiarano la Presidente della Provincia di Lecco, Alessandra Hofmann, e il Consigliere provinciale delegato alla P.c., Antonio Leonardo Pasquini – e le sostiene anche con le dotazioni economiche destinate per il buon funzionamento delle colonne mobili di protezione civile. Vogliamo ringraziare i volontari che si spendono quotidianamente per gli altri, e tutti coloro che insieme a loro operano per la difesa e protezione delle infrastrutture, del territorio e cittadini attraverso le attività di prevenzione e la divulgazione della cultura di protezione civile, soprattutto oggigiorno dove anche a causa del cambiamento climatico, essere resilienti risulta ancora più necessario.”