La viabilità torna al centro del dibattito politico lecchese. Dopo giorni di code e rallentamenti, il tema, nella serata di ieri, lunedì 1 dicembre 2025, è approdato nuovamente in Consiglio comunale a Lecco, dove i disagi registrati su ponti e assi principali hanno dominato gran parte del confronto.
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Al centro delle preoccupazioni, ancora una volta, i flussi su ponte Kennedy e ponte Azzoni Visconti, insieme all’avvio del cantiere per la nuova rotatoria tra viale Costituzione e via Leonardo da Vinci. Una combinazione che, in un periodo già complicato come quello pre-natalizio, non ha mancato di sollevare perplessità.
A dare voce ai dubbi è stato Giovanni Tagliaferri (Gruppo per Lecco): “Siamo certi che i lavori sul Kennedy non possano essere rinviati? La riduzione della carreggiata sta creando un tappo, soprattutto verso Malgrate. A questo si somma il cantiere di viale Costituzione, partito proprio ora. Una sovrapposizione infelice con l’avvicinarsi delle festività. Mi chiedo se non sia il caso di rivedere anche gli orari di apertura del Ponte Vecchio”.
La replica è arrivata dall’assessore all’Attrattività territoriale Giovanni Cattaneo, che ha annunciato un’estensione temporanea delle fasce orarie del Ponte Vecchio per alleggerire il traffico nelle settimane più calde dello shopping natalizio. Dal 3 dicembre al 6 gennaio, ha spiegato, il ponte sarà aperto nei giorni feriali in ingresso dalle 6 alle 12, e in uscita dalle 12.30 alle 20, così da intercettare anche l’uscita dalle scuole. Inoltre, in ragione della specificità turistica e commerciale delle settimane di dicembre e gennaio, è previsto un orario dedicato per le domeniche e le giornate festive (sabato 6, lunedì 8, Natale e Santo Stefano, Capodanno ed Epifania) che prevede aperture: in entrata a Lecco dalle 6 alle 15.30 e in uscita da Lecco dalle 16 alle 20. L’estensione della fascia oraria di accesso fino alle 12, comprendendo anche il sabato, agevolerà il flusso veicolare in ingresso e mitigherà le eventuali criticità di congestione nelle fasce mattutine. L’anticipo dell’apertura del transito alle 12.30, invece, mira a ridurre il carico veicolare su viale Costituzione, soprattutto in corrispondenza dell’uscita degli istituti scolastici. L’attesa per l’afflusso di visitatori in entrata a Lecco la domenica e nelle giornate festive motiva invece l’orario specifico con ingresso fino alle 15.30 e uscita dalle 16.
Sulla stessa linea, pur con toni più cauti, l’assessora alla Mobilità Renata Zuffi, che ha richiamato la necessità di basarsi sui dati prima di trarre conclusioni affrettate: “Analizzeremo i passaggi sui tre ponti per capire come intervenire. Il Ponte Vecchio da solo non risolve la situazione, serviranno altri provvedimenti per gestire la viabilità in maniera efficace”.
“Accogliamo con favore la decisione del Comune di Lecco di ampliare gli orari di apertura del Ponte Azzone Visconti, aggiungendo anche i fine settimana che solitamente sono chiusi al traffico veicolare – spiega il direttore di Confcommercio Lecco, Alberto Riva – Come associazione ci siamo fatti portatori delle istanze dei commercianti e abbiamo chiesto un intervento che andasse a limitare i pesanti disagi causati dai diversi cantieri presenti in città. Apprezziamo in particolare il segnale di attenzione mostrato dall’Amministrazione comunale nel volere ripensare gli orari di transito sul Ponte nel week end, in particolare l’apertura del Ponte Vecchio alla domenica e nei festivi in entrata dalle ore 6 alle ore 15.30 e in uscita dalle ore 16 alle ore 20″.
Andrea Gianviti