un ciclo di 5 laboratori

Politecnico di Lecco, prosegue con successo la terza edizione di MFL STEM Academy

Il secondo laboratorio di questa edizione ha visto la partecipazione di 19 alunni della classe V della scuola primaria di Sirone, dell’Istituto comprensivo di Molteno. L’attività, dal titolo "Leonardo da Vinci svelato tramite la realtà virtuale", è stata condotta dal professor Mario Covarrubias

Politecnico di Lecco, prosegue con successo la terza edizione di MFL STEM Academy

La terza edizione di MFL STEM Academy prosegue con grande successo, consolidandosi come un’importante iniziativa educativa per la diffusione della cultura tecnico-scientifica tra i giovani. Questo progetto, reso possibile grazie al sostegno di Mario Frigerio S.p.A. e coordinato dal Polo territoriale di Lecco, si propone di avvicinare gli studenti alle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) attraverso un ciclo di cinque laboratori, ognuno dei quali offre esperienze pratiche, interattive e coinvolgenti.

Politecnico di Lecco, prosegue con successo la terza edizione di MFL STEM Academy

L’obiettivo è sensibilizzare le nuove generazioni all’importanza di queste materie, fondamentali per il loro sviluppo intellettuale e professionale. Il secondo laboratorio di questa edizione ha visto la partecipazione di 19 alunni della classe V della scuola primaria di Sirone, dell’Istituto comprensivo di Molteno. L’attività, dal titolo “Leonardo da Vinci svelato tramite la realtà virtuale”, è stata condotta dal professor Mario Covarrubias, docente di Computer-Aided Design and Mechanical Prototyping e Metodi di Rappresentazione Tecnica. Con il suo supporto, gli studenti hanno avuto l’opportunità di esplorare in modo innovativo e interattivo l’universo straordinario del genio rinascimentale.

Leonardo da Vinci, noto per la sua poliedricità e la sua capacità di coniugare arte e scienza, è stato un visionario che ha segnato profondamente la storia, lasciando un’impronta indelebile sia nel campo artistico che in quello scientifico. Con l’ausilio delle moderne tecnologie di realtà virtuale, i ragazzi hanno potuto entrare nel mondo di Leonardo come mai prima d’ora, immergendosi nei suoi dipinti, nelle sue invenzioni e nei suoi studi anatomici, esplorando la complessità del suo pensiero. L’esperienza, grazie all’interattività e alla dinamicità della realtà virtuale, ha reso la storia e la scienza accessibili, avvicinando i giovani alla grandezza di uno dei più grandi geni della storia.

Durante il laboratorio, gli studenti hanno utilizzato visori Meta Quest 3 per interagire con modelli 3D delle opere leonardesche e per esplorare da vicino le sue invenzioni. Le ricostruzioni interattive, i modelli tridimensionali e le simulazioni hanno offerto un’esperienza sensoriale unica, consentendo agli alunni di comprendere non solo gli aspetti artistici delle opere di Leonardo, ma anche i processi scientifici che le avevano ispirate. In questo modo, sono stati in grado di toccare con mano il connubio tra arte e scienza che caratterizza il lavoro di Leonardo, apprezzando la sua capacità di anticipare tecnologie che oggi sono realtà. Il laboratorio ha inoltre stimolato una riflessione sul rapporto tra creatività e innovazione tecnologica, mostrando come il genio di Leonardo fosse radicato nella sua costante ricerca e capacità di visione futuristica.

Oltre all’esperienza immersiva con il visore Meta Quest 3, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di utilizzare un modello a scala di una catapulta per comprendere meglio i principi di funzionamento del dispositivo. Questo modello ha permesso loro di vedere concretamente come Leonardo da Vinci immaginava il suo dispositivo, progettato per operare sfruttando un sistema di leve, ingranaggi e pesi. Il dispositivo era progettato per essere costruito principalmente in legno, con la possibile aggiunta di alcuni elementi metallici, e per lanciare pietre a lunga distanza, dimostrando l’ingegnosità e l’efficacia delle sue soluzioni meccaniche. Attraverso questa attività pratica, gli studenti hanno potuto osservare direttamente come le leggi della meccanica si applicano nella costruzione e nel funzionamento di macchine di epoche passate, imparando a vedere la connessione tra la teoria e la pratica in modo tangibile.

“Leonardo da Vinci svelato tramite la realtà virtuale” rappresenta un esempio concreto di come le nuove
tecnologie possano essere utilizzate per favorire un apprendimento stimolante, multidisciplinare e altamente
interattivo. MFL STEM Academy dimostra così come la combinazione di educazione, innovazione tecnologica e passione per la scienza possa essere la chiave per formare una generazione di giovani pronti a affrontare le sfide del futuro con spirito critico, curiosità e competenze solide nelle materie STEM.

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