Pirellone illuminato per riportare a casa Alvin Berisha FOTO
Una iniziativa importante quella presa dal Consiglio regionale della Lombardia.
Una scritta luminosa sulla facciata del Pirellone per sensibilizzare l’opinione pubblica sul caso del piccolo Alvin Berisha, bambino di Barzago trattenuto da tempo in un campo di prigionia in Siria dopo l’arruolamento della madre nelle fila dell’Isis. A partire da stasera per due giorni consecutivi sulla facciata di Palazzo Pirelli verrà formata la scritta “Free Alvin”.
Riportiamo a casa Alvin Berisha
La proposta, avanzata dal capogruppo di Forza Italia Gianluca Comazzi, ha trovato il consenso e l’unanime approvazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale presieduto da Alessandro Fermi. L’iniziativa prende spunto dalla mozione urgente sul caso del piccolo Alvin, presentata dalla consigliera di Forza Italia Paola Romeo lo scorso 22 ottobre e votata all’unanimità dall’Aula. Il documento impegnava la Giunta lombarda a sollecitare il Governo nazionale ad avviare contatti diplomatici con il Governo albanese per ottenere il rilascio del bimbo.
“Ringrazio il Presidente Fontana, il Presidente del Consiglio Fermi e il capogruppo Comazzi per aver posto in essere un’azione significativa volta a sensibilizzare sia il Governo albanese che quello italiano rispetto alla liberazione di Alvin dal campo di Al-Hol in Siria - sottolinea Paola Romeo -. Auspico che al più presto possano essere messe in atto tutte le azioni utili per giungere a una positiva conclusione di questa triste vicenda. Seguirò fino in fondo la storia di Alvin e ringrazio anche la redazione della trasmissione televisiva “Le Iene” per il prezioso supporto che ci ha dato fin dall’inizio. La speranza è che “Free Alvin” non resti solo una scritta e un auspicio, ma possa essere al più presto realtà”.