Il caso

Pescate: parchi invasi dai turisti e dalla loro dalla spazzatura

"È un turismo che porta solo debiti altro che soldi, e quindi da adesso si cambia registro."

Pescate: parchi invasi dai turisti e dalla loro dalla spazzatura
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Pescate: parchi invasi dalla spazzatura dei turisti e il sindaco per tutta risposta ha deciso di eliminare i cestini. Lo ha reso noto il primo cittadino Dante de Capitani dopo che all'alba di oggi, lunedì 29 luglio 2024 , ha immortalato le condizioni in cui versava il "litorale" pescatese dopo una domenica di bagordi...

Pescate: parchi invasi dai turisti e dalla loro dalla spazzatura

"I cestini nei parchi non sono destinati a raccogliere i resti di cibarie e libagioni ma solo rifiuti di piccola entità quali pacchetti di sigarette, carte di caramelle, di gelato ecc, insomma rifiuti da passeggiata e non da ristorante - sottolinea De Capitani -  Dal raffronto con i dati degli anni scorsi i rifiuti nei cestini dei parchi sono aumentati quest'anno del 40 per cento. Una assurdità. Questi turisti vengono nei nostri parchi portandosi le cibarie da casa, mangiano, bevono e i rifiuti li lasciano qui. Ciò vuol dire che continuando così saremo costretti ad aumentare la tassa rifiuti ai nostri cittadini almeno del 20 per cento. È un turismo che porta solo debiti altro che soldi, e quindi da adesso si cambia registro. Già oggi ho fatto togliere 4 cestini al parco La Punta che stamattina era in condizioni indecorose con rifiuti sparsi ovunque. Ed entro questa settimana spariranno anche quelli all'ingresso del parco Fornace".

In via Alzaia invece arriveranno dei container rifiuti a disposizione solo dei gommonauti "che sono gli unici che pagano, gli altri si porteranno i rifiuti a casa altrimenti che se ne vadano in alto lago a sporcare".

Il sindaco annuncia inoltre che interverranno  vigili in borghese a vigilare che non vengano buttati rifiuti nei prati.

"Quest'anno abbiamo un invasione di turisti, anche perché a differenza di altri comuni sul lago qui i parcheggi non si pagano, ma dal prossimo anno li metteremo anche noi a pagamento nella stagione estiva. Alla fine resteranno solo i cestini all'interno della passeggiata a lago e in paese solo quelli videosorvegliati. È un provvedimento che tutela i nostri cittadini perchè non devono essere loro a pagare per i rifiuti prodotti dai turisti mordi e fuggi, in questo caso turista sporca e fuggi, che si porta da casa pure i ghiaccioli" chiosa il sindaco di Pescate.

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