Lecco Spit Roc

Parte da Erve il ciclo di eventi “Uno sguardo fuori dal comune”

laboratori creativi per bambini e famiglie in Valle San Martino

Parte da Erve il ciclo di eventi “Uno sguardo fuori dal comune”

Prende avvio da Erve il ciclo di appuntamenti gratuiti “Uno sguardo fuori dal comune”, un’iniziativa pensata per bambini, ragazzi e famiglie della Valle San Martino. Il progetto accompagnerà il territorio fino a giugno 2026, con un calendario di attività diffuse negli otto Comuni del Polo: Calolziocorte, Carenno, Erve, Garlate, Monte Marenzo, Olginate, Valgreghentino e Vercurago.

Parte da Erve il ciclo di eventi “Uno sguardo fuori dal comune”

Gli eventi fanno parte del progetto “Lecco Spit Roc – Aprire Nuove Vie”, finanziato da Regione Lombardia per rispondere ai bisogni delle famiglie con figli tra i 3 e i 18 anni. L’obiettivo è offrire occasioni educative e ricreative capaci di promuovere socialità, creatività e nuove competenze.

L’iniziativa è promossa dall’Ambito Territoriale di Lecco e da Impresa Sociale Girasole, in collaborazione con il Servizio SFA Artimedia di Calolziocorte della Cooperativa sociale La Vecchia Quercia. Il progetto rientra nel quadro della Politica di Coesione 2021-2027 ed è cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo Plus.

Attività per tutte le età

Ogni mese un Comune del Polo ospiterà un pomeriggio di laboratori gratuiti, per stimolare immaginazione e creatività:

  • Bambini 3-8 anni: letture animate e attività di fantasia per scoprire il potere delle storie.

  • Ragazzi 9-14 anni: laboratorio con il prospettografo, per inventare cartoline artistiche e imparare a cambiare punto di vista.

Primo appuntamento a Erve

Il primo evento si terrà sabato 18 ottobre 2025, dalle 14.00 alle 17.00, in località Nesolio a Erve. Il ritrovo è fissato alle 14.00 all’incrocio di via Foppe, per poi salire insieme verso la località.
In caso di maltempo, l’attività sarà ospitata dalla Biblioteca Civica Fortunata Valsecchi.

👉 Iscrizioni: modulo online

Un ringraziamento speciale va alla Cartiera dell’Adda S.r.l., che ha messo a disposizione materiali e supporti per la realizzazione dei laboratori.