Parole di speranza dagli Usa: il piccolo Achille sottoposto anche al secondo intervento
Mamma Sara e papà Simone: "Per migliorare ulteriormente la situazione degli occhi di Achille, ci sono state prospettate altre due operazioni tra circa 3 mesi"
Buone nuove dall’America per il piccolo Achille, il bimbo affetto da una rara malattia che lo ha reso cieco, che è diventato il "cucciolo" di tutto il territorio lecchese. Anche la seconda operazione agli occhi alla quale è stato sottoposto sembra aver avuto successo.
Parole si speranza dagli Usa: il piccolo Achille sottoposto anche al secondo intervento
Ad annunciarlo sono genitori Sara Rusconi e Simone Losa, che nella hanno pubblicato un aggiornamento sulle condizioni di salute del piccolo, dopo il secondo intervento chirurgico eseguito il 21settembre.
“Anche la seconda operazione, - scrivono - questa volta eseguita all'occhio sinistro, è andata bene e i chirurghi sono soddisfatti di quanto svolto. Come per il primo intervento però occorrerà del tempo per valutare un'eventuale percezione della luce”.
Si tratta infatti della seconda operazione che il piccolo guerriero calolziese ha dovuto subire nel giro di poche settimane: solo lo scorso 7 settembre, Achille operato all’occhio destro sempre eseguita dal dottor Antonio Capone, luminare di fama mondiale e maggior esperto in materia di malattia di Norrie in Michigan.
L'obiettivo, come spesso hanno ricordato da Sara e Simone, è quello di poter regalare al proprio piccolo una speranza ma per poterlo fare, la strada è ancora lunga: “In ogni caso, per migliorare ulteriormente la situazione degli occhi di Achille, ci sono state prospettate altre due operazioni tra circa 3 mesi. Non ci resta altro che continuare a sperare”.
Intanto, non accenna a rallentare, la gara di solidarietà che si è scatenata in breve tempo in tutta la Provincia con la raccolta fondi che ha sforato l’obiettivo iniziale dei 400.000 euro toccando quota 45 mila (chi volesse donare può farlo qui). “Ancora grazie a tutti - concludono i genitori di Achille - per la vicinanza e l'affetto che ci continuate a dimostrare quotidianamente. Un abbraccio da Achille, Sara e Simone”.
Luca de Cani