Papaveri per la libertà: a Valgreghentino 500 fiori rossi creati dagli anziani per la Festa della Liberazione
Un laboratorio intergenerazionale promosso dalla Cooperativa La Vecchia Quercia ha coinvolto anziani, bambini e volontari per celebrare la Festa della Liberazione con un gesto simbolico e condiviso.

Sono più di 500 i papaveri che nella giornata di venerdì 25 aprile coloreranno Valgreghentino: realizzati in carta e materiali di riciclo, i fiori sono stati creati nelle scorse settimane dai cittadini over 65 del paese, durante il laboratorio creativo “Ci vuole un fiore”, condotto dalle persone e dagli educatori che frequentano il Servizio di Formazione all’Autonomia di Calolziocorte della Cooperativa sociale La Vecchia Quercia insieme ai volontari dell'associazione VI-VA ods e di altre realtà associative del territorio.
Papaveri per la libertà: a Valgreghentino 500 fiori rossi creati dagli anziani per la Festa della Liberazione
Il laboratorio è stato attivato nella Sala Polivalente in via Tavola 6. Sempre a Villa San Carlo, nello spazio della Sala Civica, già sede dell’Associazione e delle attività del progetto Fuoriclasse, si sta lavorando per l’attivazione di uno spazio dedicato proprio alle persone di questa fascia d’età dove verranno organizzate attività aggregative e culturali per il tempo libero.
“Il laboratorio è stato un vero momento di pratica comunitaria, in cui è stato possibile anche condividere momenti di socialità e scambio intergenerazionale, anche grazie alla presenza dei bambini dello spazio di doposcuola "Fuoriclasse" attivato dalla nostra Cooperativa - spiega l’educatore Diego Paolino - è stata inoltre un’occasione utile anche per ascoltare le persone, raccogliere interessi e iniziare a programmare le prossime iniziative che verranno realizzate in attesa dell'apertura settimanale dello spazio.”
“Abbiamo scelto il papavero come oggetto di lavoro di questo nostro primo laboratorio in quanto simbolo di valori universali quali democrazia, fratellanza e collaborazione fra le persone, rispetto reciproco e impegno per la difesa dei diritti di tutti, pace e giustizia sociale - racconta Monica Mosca, coordinatrice dello SFA - tutti valori che, oltre ad essere insiti nella celebrazione della Festa di Liberazione, sono anche valori cui la nostra Cooperativa si ispira, ogni giorno, nel portare avanti il lavoro con le persone, sul territorio, nelle comunità.”
In vista della giornata del 25 aprile, dunque, i papaveri sono stati distribuiti alle bambine e ai bambini della scuola primaria di Valgreghentino e alle persone di cui l’associazione VI-VA si prende cura mediante il suo servizio di trasporto, accompagnamento sociale e consegna pasti a domicilio, ma verranno anche utilizzati per decorare i luoghi in cui in paese verrà celebrata la Festa di Liberazione nonché installati presso esercizi commerciali del paese.
“Con questa attività abbiamo voluto anche ricordare che il 25 aprile non è solo una ricorrenza puntuale, un rito istituzionale – commenta Matto Colombo, aindaco di Valgreghentino -. Festeggiare e ricordare la Liberazione e la Resistenza significa trasmettere alle nuove generazioni che l’antifascismo, la Costituzione e il 25 aprile sono le basi per costruire le nostre Comunità, nelle quali loro stesse possono e devono essere protagoniste, con il prezioso esempio di chi ha più anni sulle spalle. All’interno di questo semplice gesto di consegna di un papavero rosso ai bambini della scuola primaria è racchiuso un ideale passaggio di consegne intergenerazionale dei valori della libertà e della democrazia, basi fondanti della nostra Comunità”.
Visto il successo dell’iniziativa di Valgreghentino, i papaveri realizzati dal Servizio di Formazione all’Autonomia di Calolziocorte saranno installati, oltre che in alcuni dei servizi gestiti dalla cooperativa La Vecchia Quercia, anche presso le Biblioteche Civiche di Lecco e di Calolziocorte, all’Oratorio di Foppenico, all’ OffiCoofee di Officina Badoni, nei Circoli Arci Spazio Condiviso e Promessi Sposi e in molti esercizi commerciali delle città di Lecco e di Calolziocorte.