Era il primo maggio 1984 quando Paola Beloli, ancora giovanissima, varcava per la prima volta le porte di quella che oggi chiama con affetto la sua “@casa”, l’Airoldi e Muzzi di Lecco. Un luogo che le era già familiare: abitava a pochi passi dagli i Istituti e, fin da piccola, aveva avuto molte occasioni per visitarli, prima con la scuola, poi con l’oratorio… e infine, come punto d’incontro quotidiano, il suo lavoro.
GUARDA LA GALLERY (4 foto)
Paola Beloli, 41 anni di amore e professionalità al servizio degli altri
Dopo 41 anni ha raggiunto il traguardo della meritata pensione e Paola apre il libro dei ricordi. E che libro: momenti preziosi e intensi, intrecciati tra la vita personale e quella professionale. Il matrimonio, la nascita dei figli, lo studio per il diploma ASA… e soprattutto ogni istante condiviso con gli ospiti che ha sempre accolto e assistito con dedizione, professionalità e un affetto che va ben oltre il dovere. Ogni sorriso, ogni gesto gentile, ogni parola di conforto resteranno impressi nei cuori di chi ha avuto la fortuna di incontrarla.
A celebrare questi 41 anni di cura e passione, i ringraziamenti sentiti del Presidente Giuseppe Canali, del Direttore Generale Marco Magnelli, del Direttore Sanitario Andrea Millul, del Responsabile Risorse Umane Fabio Nitri e della Coordinatrice del Secondo Piano Residenza Medale, Veronica Viti.
“Grazie, Paola, per aver trasformato il lavoro in missione e la vita degli altri in un percorso più luminoso – hanno sottolineato tutti – Questi 41 anni rimarranno per sempre nel cuore di chi hai incontrato e continueranno a ispirare chiunque abbia il privilegio di varcare quelle porte”