Ospedale di Erba ufficialmente ceduto a Lifenet Healthcare
Si è ufficialmente concluso l’iter per la cessione dell’Ospedale Sacra Famiglia di Erba a Lifenet Healthcare.
Si è ufficialmente concluso l’iter per la cessione dell’Ospedale Sacra Famiglia di Erba a Lifenet Healthcare.
Lifenet Healthcare per rilanciare la struttura
Da oggi, come riportano i colleghi di Primacomo, la nuova realtà si chiamerà Ospedale di Erba. Lifenet Healthcare - gruppo sanitario nato a Milano nel 2018 e che attualmente conta oltre una decina di strutture in Lombardia, Piemonte, Toscana, Emilia-Romagna e Lazio - alla fine di un percorso iniziato lo scorso dicembre, ha acquisito il 100% delle quote dell’ospedale, presente sul territorio di Erba dal lontano 1921. Cresciuto con il passare degli anni, oggi è una realtà che impiega più di 400 persone e dispone di 258 posti letto.
“Siamo entusiasti di poter iniziare ad impegnarci per il rilancio di questo straordinario ospedale, che merita di riconquistare centralità per il territorio e per la Lombardia – ha dichiarato Nicola Bedin, amministratore delegato e fondatore di Lifenet Healthcare – Con le donne e gli uomini dell’Ospedale di Erba vogliamo fare la differenza, lavorando intensamente per una nuova fase di crescita e di investimenti per fornire i servizi migliori possibili a tutti gli utenti”.
Trovato nuovo direttore generale
Nel contempo è stato reso noto il nome del nuovo Direttore Generale: si tratta di Vincenzo Trovato, classe 1978, un nome di alto profilo già noto per aver svolto incarichi dirigenziali in ambito sanitario. Trovato, laureato in ingegneria, con un master al Politecnico di Milano, dopo
una significativa esperienza in McKinsey e in Eni, ha ricoperto diversi ruoli manageriali in ambito sanitario, dal Policlinico San Pietro a Bergamo al Centro “Sant’Ambrogio” del Fatebenefratelli ed all’Ospedale Moriggia Pelascini di Gravedona). “Sono felice di entrare a far parte di questa squadra – ha concluso Trovato – che si prefigge un obiettivo importante come quello di fornire i migliori servizi ai pazienti e al territorio, rafforzando la struttura in un’ottica di continuo miglioramento”.