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Olimpiadi 2026: potenziati i treni da Lecco per garantire collegamenti rapidi e frequenti

Treni locali sostituiti da bus tra Lecco e Sondrio per garantire la continuità del servizio durante le Olimpiad

Olimpiadi 2026: potenziati i treni da Lecco per garantire collegamenti rapidi e frequenti

In vista delle Olimpiadi invernali del 2026, Regione Lombardia ha predisposto un ampio piano di potenziamento del trasporto pubblico, sia su ferro che su gomma, con l’obiettivo di garantire una mobilità puntuale ed efficiente non soltanto ai turisti, agli appassionati e agli stakeholder che soggiorneranno in regione per assistere agli eventi sportivi, ma anche ai pendolari che ogni giorno utilizzano i mezzi pubblici. Lo ha dichiarato l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente, concludendo a Sondrio i lavori del Tavolo tecnico su “Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026: piano di potenziamento dei servizi di trasporto pubblico”, incontro che si è svolto ieri, giovedì 9 ottobre 2025. All’appuntamento erano presenti anche Andrea Severini, amministratore delegato di Trenord; Fulvio Caradonna, consigliere delegato di FNM Group; Michele Rabino, responsabile per lo sviluppo infrastrutturale dell’area nord-ovest di RFI; Anna Pavone, prefetto di Sondrio, e Francesco Romualdi, consigliere provinciale.

Olimpiadi 2026: potenziati i treni da Lecco per garantire collegamenti rapidi e frequenti

“Abbiamo deciso di presentare il progetto proprio in Valtellina – ha spiegato Lucente – poiché interessata da una serie di interventi infrastrutturali che evidentemente hanno creato disagio. L’obiettivo è condividere con il territorio esigenze, criticità e soluzioni per dar vita ad un servizio efficiente e moderno, non solo per il periodo delle Olimpiadi ma a beneficio di tutti i viaggiatori, nel tempo”.

Il piano prevede diversi interventi per migliorare i collegamenti in vista dei Giochi. Tra questi, l’ampliamento degli orari e della frequenza dei treni tra l’aeroporto di Malpensa e Milano Centrale, che continueranno a circolare fino alle due di notte circa; il raddoppio delle corse dirette tra Milano Centrale e Tirano, con un servizio cadenzato ogni mezz’ora in entrambe le direzioni fino a dopo la mezzanotte; l’estensione dell’orario delle linee suburbane, coordinate con la metropolitana milanese, fino alle due e mezza del mattino; e un servizio prolungato fino a mezzanotte per la linea Colico–Chiavenna. È inoltre prevista la sostituzione con autobus dei treni locali da Lecco a Sondrio, oltre a un potenziamento complessivo del trasporto pubblico nei cluster interessati dagli eventi, in particolare la Valtellina e l’area metropolitana di Milano. Per le Paralimpiadi, che si svolgeranno dal 6 al 15 marzo 2026, il rafforzamento del servizio si concentrerà soprattutto sul capoluogo lombardo, con metropolitana, autobus e tram operativi più a lungo e con una frequenza maggiore.

“Un lavoro frutto del coordinamento sinergico tra Regione, le Prefetture di Milano e Sondrio, Fondazione Milano Cortina – ha sottolineato l’assessore regionale ai Trasporti – i principali attori istituzionali del TPL, le aziende di trasporto e i gestori dell’infrastruttura ferroviaria. Una collaborazione fondamentale per ottenere un risultato importante, che dimostrerà ancora una volta l’alta competenza ed efficacia del sistema trasportistico lombardo”.

Il costo complessivo del piano è stimato in circa 15,5 milioni di euro, in gran parte finanziati dallo Stato.

A supporto di questo potenziamento, la Lombardia potrà contare anche sull’arrivo di nuovi convogli. “Il servizio ferroviario – ha concluso Lucente – si avvantaggerà del piano di acquisto di 214 nuovi treni in corso in Lombardia e ormai giunto quasi al termine: l’ultima decina di convogli entrerà in servizio entro gennaio. In particolare, è stata rinnovata la flotta per l’aeroporto di Malpensa, con 10 nuovi ‘Caravaggio’ in allestimento aeroportuale e sono già in servizio 20 nuovi Donizetti per la linea RE8 Milano-Sondrio-Tirano, acquistati nell’ambito del PNRR e del Piano Lombardia”.