FINE ANNO

Olginate: positivo il bilancio 2024 del sindaco Marco Passoni

Tra i dati emersi, il fatto che in paese "non c’è una strada a dove la gente rispetta i limiti di velocità, tranne negli orari di punta. Il tratto dove le auto sfrecciano più di tutte sono le Fornasette, al confine con Airuno"

Olginate: positivo il bilancio 2024 del sindaco Marco Passoni
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Olginate: è positivo il bilancio 2024 del sindaco Marco Passoni.  Opere pubbliche, scuola ma anche sicurezza e associazioni. È sicuramente positivo il bilancio del 2024 dell’Amministrazione comunale olginatese, tracciato dal sindaco Marco Passoni all’interno di un’apposita conferenza stampa nella mattinata di oggi, martedì 17 dicembre 2024, in municipio.

Olginate:  positivo il bilancio 2024 del sindaco Marco Passoni

“Questa sera approveremo il bilancio – ha esordito Passoni – ma per la prima volta non abbiamo applicato alcun avanzo. Questo perché nel corso dell’anno abbiamo avviato diverse opere Pnrr con un importo totale di quasi 6,3 milioni di euro. Di questi, 800 mila euro li ha investiti il Comune. Stiamo parlando della nuova palestrina di via Campagnola o della nuova mensa e di tanto altro". Di questi fondi, però, ad oggi se ne è vista soltanto una parte: “Su questi 6,3 milioni ne abbiamo pagati quasi 4 ma dallo Stato sono arrivati solo poco meno di due milioni – aggiunge Passoni - Facendo la differenza si deduce facilmente come sia stata esaurita in breve la dotazione di cassa del Comune e di conseguenza non si sia potuto applicare l’avanzo. Tutte le opere avviate, in ogni caso le porteremo avanti fino al compimento”.

Lo stato delle opere

Allo stato attuale, ripercorrendo brevemente gli investimenti in corso, la palestrina di via Campagnola è completata. All’appello mancherebbero soltanto le aree esterne per la cui realizzazione si attendo il completamento della nuova mensa. Terminati anche gli interventi di efficientamento delle scuole medie così come alla primaria. A breve si concluderà anche l’efficientamento della scuola dell’infanzia con i piccoli studenti che potranno tornare nella sede ufficiale di via Campagnola a partire dall’8 di gennaio. Sono stati rifatti il cappotto, i serramenti, la ventilazione meccanica, il relamping, il tetto e imbiancato all’intero per un totale di 900.000 euro.

Sempre parlando di via Campagnola, in municipio si lavora per reperire le risorse (circa 600mila euro) per realizzare l'area esterna della nuova palestra e della mensa attraverso l'ampliamento del parcheggio esterno con la realizzazione di un nuovo viale di accesso, un campetto polifunzionale per dare spazio ai ragazzi e in più, rispetto al progetto iniziale, la realizzazione di una pista di pump track.

"L'idea - ha aggiunto Passoni - è reperire fondi attraverso bandi per le attrezzature sportive o accedendo a qualche tipo di credito. Potremmo trovare questi fondi anche attraverso gli oneri di alcuni interventi in programma, se questi andassero in porto. L'obiettivo è chiudere il cerchio, senza lasciare nulla a metà. Purtroppo, ci sono anche altre esigenze come gli asfalti.  Servirà trovare un equilibrio. Il nuovo parcheggio avrà una trentina di posti in più e, nel pacchetto scuole, ci sarà anche l’area esterna delle scuole medie. Su questo fronte, abbiamo già partecipato a un bando ma purtroppo siamo stati esclusi per un cavillo burocratico. Per questo, serviranno altri 150 mila euro".

“Si tratta di interventi che al di là della natura estetica ci permetteranno di risparmiare sul bilancio nella spesa corrente – ha proseguito Passoni - All’interno di quei 6 milioni abbiamo eseguito anche lavori di sistemazione delle acque bianche tra via Industria e via Postale Vecchia che risolveranno definitivamente i problemi degli allagamenti ma che hanno subito ritardi dovuti a problemi ai sotto-servizi. Infine, abbiamo sistemato la parete rocciosa di via Albegno dove scendevano sassi, la vecchia sala civica (sostituito il riscaldamento e gli infissi oltre a programmare l’abbattimento delle barriere architettoniche)”.

Lario reti ha invece chiuso i lavori su via diligenza, ha iniziato gli asfalti a macchia di leopardo, lasciando indietro alcuni pezzi in attesa dell’istruttoria di un bando per il dissesto idrogeologico con cui si intende finanziare un progetto di 300 mila euro che porterà a risoluzione i problemi di allagamento in località Santa Maria. Il Comune ha già recuperato 55.000 euro e proverà ora a reperire la rimanente parte di risorse necessarie. In caso contrario, verranno utilizzati fondi propri di bilancio.

Concluso anche il primo tratto di marciapiede da Capiate (zona Carrefour) al Time Bar (Pontevilla) e a gennaio febbraio partirà il tratto attualmente mancante, dal piazzale del Penny Market alla rotonda di via Cesare Cantù, anche in questo caso finanziato da terzi.

La viabilità del centro

Rispetto alla raccolta firme sulla modifica della viabilità del centro, è stato dato incarico a dei professionisti per lo studio del traffico cittadino. I risultati sono appena arrivati in municipio ma non ancora approfonditi.

"Sono state analizzate le percorrenze nelle ore di punta, specialmente tra le 7 e le 8 - ha affermato Passoni - In alcune rotonde, in 45 minuti, passano oltre 2500 veicoli. E' stato preso il territorio, diviso tra viabilità primaria e secondaria, e su tutti gli incroci si è cercato di capire come si distribuisce il traffico rispetto ad un eventuale chiusura del centro o all'istituzione di un senso unico o ancora alla richiesta di una zona 30. Lo studio si è concentrato su queste richieste ma anche sui percorsi pedonali, e del Piedibus. Su questo fronte sono pervenute alcune  proposte per migliorare la sicurezza di questi percorsi. Ci confronteremo e faremo a gennaio una serata pubblica dove presentare tutte queste novità".

Dai dati emersi, il 60% delle automobili che entrano a Olginate si dirigono a prendere il ponte verso Calolzio. Risulta quindi molto difficile e complesso prendere decisioni se non ponderate a dovere. Inoltre, sarebbe emerso come in paese "non c’è una strada a dove la gente rispetta i limiti di velocità, tranne negli orari di punta. Il tratto dove le auto sfrecciano più di tutte sono le Fornasette, al confine con Airuno".

Sicurezza e Associazioni

Il 2024 delle associazioni olginatesi è sicuramente soddisfacente. E' stato portato avanti quanto di buono è stato fatto in precedenza e dato risposte alle necessità dei cittadini.

"Abbiamo associazioni molto attive e, partendo dal presupposto che si può sempre migliorare, siamo ad buon punto di partenza - ha aggiunto il sindaco - Sono un po’ preoccupato guardando avanti, per l’età media che aumenta. Non so se questo sia dovuto alle al fatto che le persone vanno in pensione più tardi ma non c’è un ricambio. Diversi sodalizi sono in difficoltà a trovare i volontari e di conseguenza c'è una difficoltà poi nel rispondere ai cittadini. Non avere ricambio significa non avere le forze".

Qualche riflessione va doverosamente fatta anche sul tema della sicurezza, in questi ultimi giorni al centro del dibattito in paese dopo il recente blitz antidroga dei Carabinieri sul lungolago e nel centro storico.

"Penso che ognuno debba fare la propria parte - ha affermato Passoni .  Ben vengano operazioni come questa che va bene, ci sta ed è stata fatta secondo i tempi della giustizia. I cittadini hanno potuto vedere che le loro segnalazioni sono importanti ma dopo nemmeno due ore questi soggetti sono tornati di nuovo sul territorio perché questa è la procedura. I Carabinieri faranno le loro indagini, manderanno tutto in Procura che a sua volta deciderà se procedere con l’arresto. Noi, stiamo valutando come fare per implementare la nostra Polizia locale, per creare un rapporto più diretto con i cittadini. Attualmente abbiamo avuto per 26 settimane l’anno un servizio serale alla settimana. Adesso gli agenti sono in 5 (1 di Valgreghentino) ma per avere di più occorre organizzarsi su 3 turni con almeno sei vigili. Si può sempre fare di più, apprezzo lo sforzo dei Carabinieri ma più presenza e coordinamento vorrebbe dire molto".

Prima di concludere e concedersi ad un momento conviviale con i dipendenti del Comune il sindaco ha confermato che per il 2025 non sono stati inoltre previsti aumenti sulla pressione fiscale, rimasta invariata.

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