Non hai finito il cibo in mensa? C'è la "schiscetta"
Il sacchetto è un prodotto educativo, pratico e divertente lavabile e riutilizzabile, che i bambini possono portare in refettorio per riporvi il pane e la frutta non consumati durante il pranzo.
"Io non spreco": questo il motto che da qualche giorno è sulla bocca di tutti i bambini della scuola primaria di Valgreghentino che, orgoglioso e grati, hanno ricevuto in dono una "schiscetta" per portare a casa parte del pranzo eventualmente non consumato durante la mensa, in particolare pane e frutta.
Non hai finito il cibo in mensa? C'è la "schiscetta"
"Il pranzo in mensa un importante momento formativo che ha tra i suoi obiettivi anche quello di sensibilizzare i giovani studenti sul tema della riduzione dello spreco alimentare a scuola come in famiglia - spiega l’assessore all’istruzione Stefania Todeschini - Il sacchetto salva merenda, che viene fornito dal Punto Ristorazione, rientra nell’iniziativa proposte sostenute dall’amministrazione comunale di Valgreghentino nell’ambito dell’educazione alimentare e della lotta lo spreco".
Il sacchetto è un prodotto educativo, pratico e divertente lavabile e riutilizzabile, che i bambini possono portare in refettorio per riporvi il pane e la frutta non consumati durante il pranzo.
"I bambini saranno quindi protagonisti consapevoli e partecipi della lotta agli sprechi: un piccolo ma significativo contributo la protezione ambientale, nell’ottica della promozione di buone abitudini quotidiane" chiosa l'assessore.