LAVORI IN CORSO

Carovane nomadi: viale De Gasperi sarà presto "off-limits"

Allo stesso tempo, sono stati eseguiti lavori anche nella zona dei Cantelli, anche qui con la posa di alcune sbarre, e del Centro Sportivo di via Lavello.

Carovane nomadi: viale De Gasperi sarà presto "off-limits"
Pubblicato:

Nomadi: viale De Gasperi sarà presto "off-limits". Lo ha assicurato l’Amministrazione comunale del sindaco Marco Ghezzi che, nei giorni scorsi, ha avviato i lavori per rendere inaccessibile alle carovane nomadi e alle loro roulotte anche l’ultimo parcheggio di viale Alcide De Gasperi, ovvero quello adiacente alla ditta Fontana e utilizzato dagli stessi dipendenti.

Il parcheggio "Fontana" occupato dai nomadi

Gli operai del Comune hanno infatti scavato ai lati dei due ingressi al posteggio i buchi dentro cui verranno posizionati i plinti di cemento che sorreggeranno, una volta posati, i nuovi limitatori (barriere) metallici di tipo identico a quello già posizionato negli altri stalli.

 

Nomadi: viale De Gasperi sarà presto "off-limits"

Si tratta quindi del quinto parcheggio su cui l’Amministrazione comunale è costretta a intervenire: il primo ad essere stato “chiuso” alle carovane, nel 2022, è stato quello che ospita il mercato settimanale in piazzale Marinai d’Italia e, nei mesi scorsi, la stessa sorte era toccata anche al nuovo parcheggio del Lavello in via Padri Serviti e a quello a valle dell’azienda Fontana, a servizio dell’area verde sul lungofiume. Allo stesso tempo, sono stati eseguiti lavori anche nella zona dei Cantelli, anche qui con la posa di alcune sbarre, e del Centro Sportivo di via Lavello.

Le sbarre posizionate al parcheggio dei "Cantelli"

Lavori che, da qualche tempo hanno reso tutte queste aree “inaccessibili”, facendo si che le diverse carovane nomadi che si succedono con cadenza quasi bisettimanale sul territorio calolziese per poter soddisfare i loro bisogni hanno posato gli occhi sul parcheggio adiacente alla ditta Fontana, trasformatosi presto nella tristemente nota discarica a cielo aperto con annessi lavanderia, bagno, e area pic-nic e parco giochi.

Il parcheggio di viale De Gasperi a valle della tangenzialina

Il commento del sindaco

“Con questo intervento - ha commentato il sindaco - contiamo che gli spazi utilizzabili dai nomadi in città possano essere esauriti e, di conseguenza, che il problema possa ritenersi risolto”. Quel che è certo, è che ora bisognerà attendere i risultati. Insomma, parafrasando la “Ballata della Speranza” di Jimmy Fontana, “Chi vivrà vedrà”.

 

 

Seguici sui nostri canali