Niente tuffi per Escherichia Coli alla Malpensata e assembramenti vietati in spiaggia: a Lecco scatta l'ordinanza
E chi non rispetta i provvedimenti? Oltre alla salute mette a rischio il portafoglio visto che sono previste multe fino a 500 euro.
Niente tuffi per Escherichia Coli alla Malpensata e assembramenti vietati in spiaggia: a Lecco scatta l'ordinanza per garantire la sicurezza dei bagnanti. Un doppio provvedimento quello firmato ieri, martedì 5 luglio 2022 dal sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, che da una parte prende le mosse dai campionamenti effettuati da Ats nelle acque del lago, e dall'altra dalle normative Covid che sono tutt'ora in vigore e che necessitano un rigoroso rispetto, visto anche l'aumento dei casi nell'ultimo periodo (proprio ieri, giorno di pubblicazione dell'ordinanza i nuovi contagi in provincia di Lecco sono stati 618).
Niente tuffi per Escherichia Coli ed Enterococchi Intestinali alla Malpensata
Partiamo dal divieto di balneazione alla Malpensata. Da tempo in zona i tuffi venivano inibiti per croniche questioni di sicurezza, ma questa volta lo stop ai bagni è legato alle "condizioni di
insalubrità delle acque rilevata da ATS-Brianza".
In particolare è stata rilevata la presenza "di Escherichia Coli in concentrazione maggiore di 1.000 UFC (unità formanti colonia) ogni 100 millilitri e di Enterococchi Intestinali in concentrazione maggiore di 500 UFC ogni 100 millilitri".
Dati tutt'altro che positivi che hanno spinto, per tutelare la sicurezza dei bagnanti, a vietare le immersioni.
Assembramenti vietati in spiaggia
Come detto però le decisioni assunte da palazzo Bovara non riguardano esclusivamente la località Malpensata.
Il Comune infatti "considerata la necessità di garantire la massima sicurezza nella fruizione degli spazi pubblici con particolare riferimento ai rischi legati all’aumento dei flussi turistici legati al periodo estivo ed al mancato rispetto del distanziamento sociale sulle spiagge del territorio interessato, nonché alla necessità di evitare assembramenti, prevenendo quelle situazioni che potrebbero generare rischi di incolumità per la cittadinanza e rimuovendone le cause" ha disposto il divieto di assembramento "lungo tutta la linea di costa del territorio comunale di Lecco dal confine con il Comune di Abbadia Lariana (LC) fino al confine con il Comune di Vercurago".
I controlli dei vigili e le multe
Ciò significa che da Pradello e sino a Rivabella sarà necessario mantenere in spiaggia il dovuto distanziamento. Saranno gli agenti del Corpo di Polizia Municipale a vigilare perchè l'ordinanza di Gattinoni venga messa in pratica e non resti un "invito" sulla carta.
E chi non rispetta i provvedimenti? Oltre alla salute mette a rischio il portafoglio visto che sono previste multe fino a 500 euro.