Cisl Monza Brianza Lecco

“Nessun profitto sulla pandemia”, scatta la petizione

Anche la Cisl Monza Brianza Lecco sostiene l’iniziativa “No profit on pandemic”, la campagna europea che attraverso una petizione on line e non solo vuole sollecitare la Commissione Europea a far tutto quanto in suo potere per rendere i vaccini e le cure anti-pandemiche un bene globale, accessibile gratuitamente a tutti e a tutte.

“Nessun profitto sulla pandemia”, scatta la petizione
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Anche la Cisl Monza Brianza Lecco sostiene l’iniziativa “No profit on pandemic”, la campagna europea che attraverso una petizione on line e non solo vuole sollecitare la Commissione Europea a far tutto quanto in suo potere per rendere i vaccini e le cure anti-pandemiche un bene globale, accessibile gratuitamente a tutti e a tutte.

“Nessun profitto sulla pandemia”, scatta la petizione

LA PETIZIONE ON LINE

Le richieste di “No profit on pandemic”

1 — Salute per tutti

Abbiamo tutti diritto alla salute. In una pandemia, la ricerca e le tecnologie dovrebbero essere condivise ampiamente, velocemente, in tutto il mondo. Un’azienda privata non dovrebbe avere il potere di decidere chi ha accesso a cure o vaccini e a quale prezzo. I brevetti forniscono ad una singola azienda il controllo monopolistico sui prodotti farmaceutici essenziali. Questo limita la loro disponibilità e aumenta il loro costo per chi ne ha bisogno.

2 — Trasparenza ora!

I dati sui costi di produzione, i contributi pubblici, l’efficacia e la sicurezza dei vaccini e dei farmaci dovrebbero essere pubblici. I contratti tra autorità pubbliche e aziende farmaceutiche devono essere resi pubblici.

3 — Denaro pubblico, controllo pubblico

I contribuenti hanno pagato per la ricerca e lo sviluppo di vaccini e trattamenti. Ciò che è stato pagato dal popolo dovrebbe rimanere nelle mani delle persone. Non possiamo permettere alle grandi aziende farmaceutiche di privatizzare tecnologie sanitarie fondamentali che sono state sviluppate con risorse pubbliche.

4 — Nessun profitto sulla pandemia

Le grandi aziende farmaceutiche non dovrebbero trarre profitto da questa pandemia a scapito della salute delle persone. Una minaccia collettiva richiede solidarietà, non profitti privati. L’erogazione di fondi pubblici per la ricerca dovrebbe sempre essere accompagnata da garanzie sulla disponibilità e su prezzi controllati ed economici . Non deve essere consentito a Big Pharma di depredare i sistemi di assistenza sociale.

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