Novità per il rione

Nel quartiere di Rancio arriva un progetto per 54 nuovi posti auto

L'iniziativa per Rancio presentata durante l'incontro #Rionialcentro di ieri sera.

Nel quartiere di Rancio arriva un progetto per 54 nuovi posti auto
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Un progetto per 54 nuovi posti auto nel rione di Rancio, il più congestionato della città. E’ quanto ha presentato  ieri sera,  giovedì 18 aprile 2024, il sindaco Mauro Gattinoni, in occasione dell’iniziativa #Rionialcentro che si è tenuta nella sede del gruppo alpini Monte Medale.

L'incontro a Rancio

Presenti alla serata il progettista Giosué Micheli oltre agli assessori all’Urbanistica Giuseppe Rusconi, all’Ambiente Renata Zuffi e ai Lavori pubblici Maria Sacchi. "Abbiamo raccolto una serie di richieste da parte dei residenti - l’esordio del primo cittadino - e oggi siamo in grado di presentare un progetto per Rancio Alta che può risolvere in parte il problema dell’assenza di posti auto nel rione. La premessa generale è che non esiste per nessuno il diritto al parcheggio, né per i residenti, né per quelli che vanno sul San Martino. Tuttavia è anche vero che l’auto è un servizio e quindi è giusto trovare una soluzione al problema".

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Un progetto non banale

L’assessore Rusconi ha sottolineato che il progetto per i nuovi posti auto "non è banale". E ancora. "Noi presentiamo una proposta concreta perché crediamo che la buona politica debba dare delle risposte ai cittadini. Oltre a questo piano per 38 parcheggi pubblici e 16 box che saranno costruiti su un’area verde dietro la cappelletta di via Antonio Bonaiti abbiamo in animo di fare altri interventi nella zona poco sotto via Quarto: c’è un progetto di recupero sull’ex Vellutificio Redaelli in via Mazzucconi, acquistato all’asta da una cordata e per il quale siamo in fase di discussione perché la comunità deve avere qualcosa in cambio. Interventi come quello che presentiamo oggi per Rancio Alta si riescono a realizzare solo se c’è un coesione tra l’Amministrazione, il privato proprietario dell’area e la comunità locale".

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L'intervento

A spiegare il progetto nei dettagli è stato il progettista, architetto Micheli. "L’intervento avverrà in via Bonaiti. A lato della cappelletta che sarà smontata e ricostruita mezzo metro più a monte, c’è un cancello (a pochi metri dal lavatoio) che consente di accedere a un tratturo con un’area verde. E’ lì che il privato andrà a realizzare 16 box che saranno messi in vendita e 38 parcheggi pubblici, con la la possibilità di aumentarli se ci fosse l’esigenza".
Posti auto che in seguito saranno regolamentati, ha spiegato il sindaco Gattinoni.
"Si tratta di un intervento impegnativo - ha proseguito Micheli - L’idea è quella di realizzare una rampa di accesso a doppio senso al parcheggio che sarà creato su piani sfalzati. Il  tetto dei box è il piano sopra dei parcheggi". Come dicevamo la proposta progettuale è stata presentata da un privato che la metterà in atto solo se i garages saranno venduti.
"L’alienazione dei box deve ripagare tutto l’intervento - ha infatti precisato Gattinoni - Ovviamente il privato ha un interesse a fare l'operazione, la contropartita sono i 38 posti pubblici a disposizione della comunità. Una volta costruiti decideremo come verranno gestiti e regolamentati".

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Il restyling di alcune vie

Oltre ai nuovi parcheggi l’Amministrazione ha annunciato la volontà di un restyling nella parte alta di via Bonaiti, quella che entra nel nucleo storico del quartiere, con i cubetti di porfido. Verrà anche risistemata la prima parte di via Coltogno e sarà completamente riqualificata  la scaletta che dall’intersezione tra via Quarto e Corso Monte San Gabriele scende in via Mazzucconi.

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