Garantire acqua potabile in quota e in tutte le stagioni dell’anno è l’obiettivo dell’intervento che Lario Reti Holding ha avviato a settembre 2025 ai Piani di Artavaggio, località sciistica e turistica della Valsassina.
Il progetto, dal valore di 280mila euro, prevede il potenziamento delle sorgenti che alimentano l’acquedotto della zona, in modo da garantire continuità di servizio soprattutto durante l’inverno, quando il gelo riduce la portata delle sorgenti, causando criticità alle utenze locali, tra cui rifugi, baite e strutture ricettive.
L’approvvigionamento idrico dei Piani è attualmente garantito dal serbatoio Artavaggio, posto a 1.778 metri di quota e dotato di impianto di potabilizzazione. Qui viene convogliata l’acqua proveniente da diverse sorgenti e caselli di presa situati nei comuni di Vedeseta e Moggio.
Moggio: al via i lavori per il potenziamento delle sorgenti e dell’acquedotto ai Piani di Artavaggio
Le tubazioni di collegamento tra sorgenti, caselli e serbatoio – spesso posate in superficie – risultano particolarmente esposte agli effetti del gelo invernale. L’intervento di Lario Reti Holding sarà quindi mirato a migliorare la protezione delle captazioni e la resistenza delle condotte, così da garantire un servizio stabile e sicuro durante tutto l’anno.
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In particolare, sono previsti la demolizione di diversi vecchi caselli e la costruzione di nuovi manufatti, con la realizzazione di una trincea drenante per incrementare la captazione dell’acqua; la posa di nuove condotte per migliorare l’adduzione verso il serbatoio.
Inoltre, sarà effettuata la riorganizzazione completa del serbatoio Artavaggio, con l’installazione di nuove apparecchiature di misura, valvole, bypass e l’esecuzione di opere murarie di adeguamento.
Al termine delle attività sarà garantito il ripristino morfologico e vegetativo dei luoghi, con la rimozione dei rifiuti prodotti nell’area di cantiere. Il terreno rimosso durante gli scavi sarà accantonato e riposizionato a fine lavori, così da preservare al meglio l’equilibrio naturale dell’area.
I lavori, la cui conclusione è prevista per i primi mesi del 2026, rientrano nel piano di ammodernamento delle infrastrutture idriche gestite da Lario Reti Holding e rappresentano un passo importante per la valorizzazione di una delle mete turistiche più amate della Valsassina.