Mobilità a Lecco, confronto acceso sul nuovo hub di via Balicco

Un confronto acceso ma partecipato quello andato in scena nella serata di ieri, martedì  10 giugno 2025, al Centro Civico Pertini di Germanedo, dove cittadini, amministratori e vertici del trasporto pubblico si sono ritrovati per discutere di mobilità urbana. Al centro dell’incontro, organizzato dal Comune di Lecco, i progetti avviati negli ultimi anni e le strategie future, con un focus particolare sul contestato hub multimodale previsto in via Balicco.

Mobilità a Lecco, confronto acceso sul nuovo hub di via Balicco

A fare il punto della situazione il sindaco Mauro Gattinoni e l’assessora alla mobilità Renata Zuffi, affiancati dalla presidente di Linee Lecco Agnese Massaro e dal direttore generale Marco Santarelli. “Migliorare la viabilità in una città con una geografia complessa come la nostra – ha detto il sindaco – significa affrontare variabili molto diverse, dai flussi locali alle grandi infrastrutture sovracomunali come la nuova Lecco-Bergamo. Ma tutto parte da una consapevolezza: le opere contano, ma servono a poco senza un cambio nelle abitudini quotidiane”.

Su questa linea si è inserito l’intervento di Zuffi, che ha ribadito l’importanza del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, cuore della visione di lungo periodo dell’amministrazione. “Stiamo costruendo una città più accessibile e più equa – ha detto – dove ogni scelta, dalla sosta al car sharing, dalle piste ciclabili alla ZTL, sia orientata a migliorare la qualità della vita e ridurre l’impatto ambientale”.

Tra gli interventi più ambiziosi illustrati durante la serata c’è la realizzazione dell’hub multimodale in via Balicco, un nodo di scambio strategico tra trasporto pubblico locale e mobilità dolce. Il progetto, del valore complessivo di circa 14,6 milioni di euro, è candidato a un bando regionale con fondi europei, e prevede la riqualificazione dell’area verde a ridosso del condominio Monte Legnone, già interessata dal temporaneo spostamento delle linee dirette in Valsassina.

Ma non mancano le criticità. In sala è intervenuto un residente della zona, che ha chiesto un incontro diretto con il sindaco per presentare una proposta alternativa: “Non comprendiamo l’ostinazione dell’amministrazione su via Balicco. Abbiamo un progetto diverso, più lungimirante e meno impattante, ma non ci è mai stata data l’occasione di illustrarlo. Se necessario, ci rivolgeremo alla giustizia”.

Il primo cittadino ha risposto in modo netto, spiegando che la scelta dell’area non è frutto di preferenze politiche ma di criteri tecnici precisi: “Un hub multimodale deve trovarsi entro 300 metri dalla stazione ferroviaria e garantire una serie di servizi essenziali. Attualmente in stazione ci sono solo sette stalli per i bus, ed è evidente il caos quotidiano. Per funzionare, ne servono almeno 15 o 20. Via Balicco è l’unico sito che rispetta tutte le condizioni. Se il progetto sarà finanziato dalla Regione, bene. Altrimenti lo realizzeremo comunque, con fondi alternativi”.

Spazio poi alle novità sul fronte del trasporto pubblico locale, affidato a Linee Lecco. La presidente Massaro ha sottolineato il lavoro di rafforzamento interno avviato negli ultimi anni: “Abbiamo investito su chi lavora ogni giorno per garantire il servizio: cinque nuovi autisti già inseriti e una academy per formarne altri. Vogliamo che la nostra azienda resti un punto di riferimento, umano e professionale, per la città”.

Il direttore Santarelli ha illustrato gli interventi in corso: in arrivo cinque nuovi autobus elettrici, che porteranno al 50% la quota di mezzi a zero emissioni. Parallelamente, si lavora sul potenziamento delle colonnine di ricarica e sull’uniformità della segnaletica. Una cinquantina di fermate in centro città verranno aggiornate nelle prossime settimane, mentre da settembre sarà introdotto un QR Code per consultare in tempo reale gli orari delle linee.

A chiudere l’incontro, un bilancio sintetico ma significativo di Gattinoni: “La situazione non è perfetta, ma è nettamente migliorata".

Andrea Gianviti