Sicurezza

Maxi emergenze di Protezione Civile: ecco la sala operativa integrata

Siglato il protocollo tra Prefettura e Provincia di Lecco

Maxi emergenze di Protezione Civile: ecco la sala operativa integrata
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Una sala operativa integrata per la gestione delle criticità e delle maxi emergenze che vedono in prima linea la Protezione Civile. E' quella che ha trovato posto al piano terra della Prefettura di Lecco e che sarà il centro nevralgico del coordinamento delle operazioni sul campo. Un luogo fisico ma che è al tempo stesso il frutto e il simbolo della collaborazione tra Prefettura e Provincia di Lecco per far fronte, in maniera congiunta  alle crisi sul territorio.

Maxi emergenze di Protezione Civile: ecco la sala operativa integrata

La sala è stata presentata oggi, venerdì 6 ottobre 2023, in occasione della firma del Protocollo da parte del Prefetto Sergio Pomponio e della numero uno di Villa Locatelli Alessandra Hofmann.   Nata a supporto del Ccs (Centro coordinamento soccorsi della Prefettura) la sala operativa  fornirà un  contributo  costante alle scelte strategiche nella gestione delle emergenze attraverso anche una completa e aggiornata dotazione strumentale e di piani di comunicazione.

"Questo che mettiamo oggi è l'ennesimo tassello nel grande mosaico delle attività di prevenzione in materia di Protezione civile - ha sottolineato il prefetto - Una tela che stiamo tessendo con tutte le istituzioni  ed in particolare con la Provincia  che è quella che è più spesso  viene chiamata a gestire situazioni emergenziali sovraterritoriali in modo condiviso. Non a caso siamo arrivati alla firma in questo periodo ovvero alla fine di un'estate particolarmente calda perchè il timore è che questo autunno possa essere caratterizzato da precipitazioni intense".

Condizioni climatiche che purtroppo, sempre più spesso, comportano situazioni di criticità , ad esempio sul fronte idrogeologico, considerata la fragilità del territorio. Basti pensare alle sempre più frequenti frane che spesso vanno ad interessare anche le strade provinciali.

"L'attenzione su questo fronte è massima  - ha confermato il dottor Pomponio - E lo dimostrano gli interventi messi in campo negli ultimi mesi . Interventi che sono stati puntuali,  coordinati, immediati e che hanno visto un grande dispiegamento di risorse".
Una esempio su tutti, come ricordato dalla presidente Hofmann, overo la Frana di Varenna dello scorso 19 maggio quando 500 metri cubi di materiale franato dalla montagna provocarono il  crollo parziale della volta della galleria di Fiumelatte lungo la Sp 72 con la conseguente chiusura della strada e anche della linea ferroviaria Tirano-Sondrio-Lecco-Milano.

"In quella occasione ci fu il coinvolgimento di diversi enti - ha ricordato la presidente - Con questo protocollo portiamo ancora più nel concreto la collaborazione tra istituzioni. La Protezione civile, nel Lecchese, è  fondamentale proprio per la conformazione del nostro territorio e il passo che abbiamo deciso di compiere con la prefettura, grazie al prezioso lavoro dei tecnici, ha l'obiettivo di arrivare ad  affrontare ogni emergenza in modo  più preparato".

Una brillante applicazione del principio di sussidiarietà: così ha definito sala e protocollo la  Capo di Gabinetto della Prefettura Paola Cavalcanti. "La perfetta conoscenza del territorio, ed  in particolare della viabilità, che ha la Provincia  ci consente di avere una lente di ingrandimento  ancora più importante sia in fase di emergenza che in fase preventiva. Questo accordo non è solo un dato tecnico, ma è una messa in comune delle risorse e una messa a sistema delle intelligenze umane e tecniche dei due enti".
La sala operativa consentirà quindi tempestività e unitarietà di intervento "che sono gli elementi essenziali nell'emergenza - ha concluso l'ingegner Fabio Valsecchi, dirigente della Provincia - Con questo accordo riduciamo le distanze e ottimizziamo anche la comunicazione".
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