Ospedale Manzoni: diagnostica all'avanguardia con il nuovo Auto-Tec
L'innovativo macchinario migliorerà qualità e tempestività delle analisi di laboratorio soprattutto in ambito oncologico
L’Asst di Lecco ha recentemente adottato il nuovo Inclusore Automatico Auto-Tec per l’Anatomia Patologica, un innovativo macchinario automatico di seconda generazione che consente di ottimizzare le performance del laboratorio, massimizzando la produttività con un turn around time migliore e qualità riproducibile. L’acquisizione all'Ospedale Manzoni dello strumento è stata resa possibile grazie al finanziamento derivante da una mozione votata in Consiglio Regionale e presentata dai Consiglieri lecchesi Mauro Piazza e Antonello Formenti.
Auto-Tec per l'Anatomia patologica
L’obiettivo primario di una Unità Operativa Complessa di Anatomia Patologica è l’esame istologico su campioni tessutali, bioptici e chirurgici, a partire dall’esame macroscopico (mirato a identificare le lesioni), passando a quello microscopico (finalizzato alla tipizzazione morfologica delle cellule) e alle cosiddette tecniche “speciali” (immunoistochimica, tecniche molecolari, etc.) per ottenere con tempestività e completezza un referto che consenta di definire il profilo biologico ed eventuali marcatori predittivi di risposta a terapie mirate, soprattutto in ambito oncologico. L'auto-Tec, ufficialmente presentato questo pomeriggio al Manzoni, migliorerà il raggiungimento di questo obiettivo.
Hi-tech per una diagnostica completa e celere
“L’ASST di Lecco è sempre di più all’avanguardia dal punto di vista dell’innovazione tecnologica e dell’automazione secondo i bisogni della moderna medicina" ha detto Paolo Favini, Direttore Generale dell’ASST di Lecco. "L’innovazione organizzativo-tecnologica è fondamentale per garantire una diagnostica completa nel rispetto dei tempi di refertazione indicati da Regione Lombardia, nonché il rispetto degli indicatori di qualità delle prestazioni erogate”.
“Un costante miglioramento organizzativo è il presupposto strategico fondamentale per incrementare l’efficienza e mantenere l’efficacia, con particolare attenzione all’innovazione tecnologica di metodiche e apparecchiature per offrire diagnosi ottimali (in termini di qualità e di celerità delle tempistiche) ai fini del percorso di cura dei pazienti" ha ribadito Cristina Riva, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Anatomia Patologica dell’ASST di Lecco. "In tal senso è fondamentale la tracciabilità completa dei percorsi, che consenta un costante monitoraggio dei flussi e l’identificazione di punti critici e 'colli di bottiglia' che espongono a problemi connessi col rischio clinico”.
Auto-Tec: tre vantaggi
Tra i vantaggi della nuova tecnologia installata presso l’Anatomia Patologica dell’ASST di Lecco una maggiore sicurezza del paziente grazie ad un sistema che impedisce la perdita o lo scambio di campioni tessutali. ma anche una maggiore sicurezza dell’operatore perché il nuovo inclusore consente la standardizzazione dell’attività e l’ottimizzazione del flusso di lavoro. Non meno importante un aumento della produttività.