Inaugurato oggi pomeriggio, sabato 13 settembre 2025, a Malgrate, il parco di via Stabilini e via San Leonardo, dopo i lavori. Sebbene i cancelli dei giardini fossero già aperti da fine agosto, oggi si è svolto il taglio del nastro ufficiale alla presenza delle autorità.
Malgrate, inaugurato il nuovo parco di via Stabilini. L’appello ai cittadini: “Abbiatene cura”
A fare gli onori di casa il sindaco Michele Peccati: “E’ un onore inaugurare questo spazio che torna ad essere fruibile per tutti i cittadini. Abbiamo rifatto la vecchia casetta,
rendendola più grande, confortevole e usufruibile grazie al patio coperto che ne permetterà l’uso anche in caso di maltempo, restituendole il suo utilizzo come centro di aggregazione e incontro per gli anziani. Inoltre abbiamo rifatto i campi da tennis, pallavolo e basket”.
“La volontà dell’Amministrazione – ha proseguito il primo cittadino – era infatti quella di creare uno spazio usufruibile da tutte le generazioni”. La parte dei giardini che guarda invece su via San Leonardo, collegata dal nuovo ponte pedonale, comprende un’area giochi per bambini e due tavoli da ping pong, oltre ad un’area cani: la prima all’interno del territorio comunale, come ha ricordato Peccati; “un servizio che i cittadini ci chiedevano da molto tempo”. Il sindaco ha quindi ringraziato tutti gli attori che hanno partecipato alla realizzazione del progetto e la passata Amministrazione, che ha posto le sue basi. “Oggi questo giardino diventa la casa di tutti: viviamolo, custodiamolo, rendiamolo un luogo di bellezza, sport e amicizia”, la chiosa.

La parola è quindi passata al vicesindaco e assessore allo Sport Roberto Mulargia: “Per noi oggi è un momento di grande soddisfazione: questo campo vuole costituire un luogo di aggregazione trasversale, che accolga gli anziani così come i giovani. Con quest’opera l’Amministrazione conferma la sua volontà di essere vicina al mondo dallo sport, anche grazie alla collaborazione con diverse associazioni sportive”. E infatti, nel pomeriggio, dopo l’inaugurazione ufficiale, spazio al torneo di pallacanestro con i bambini del Centro Basket Pescate, alla dimostrazione del volley femminile con la Polisportiva Valmadrera, agli amici del Sitting Volley sul campo da tennis, alla baby dance e alle sedute di pilates immersivo con Stile Danza, al torneo di bocce e di ping pong.

E’ toccato quindi agli architetti Stefano Santambrogio (firma anche del progetto del lungolago malgratese) e Marco Castelletti illustrare i dettagli dell’opera.
“La missione iniziale del progetto – spiega l’architetto Santambrogio – era riqualificare i giardini, collegandoli con una passerella sopraelevata, ma ci siamo accorti che questo progetto si trovava all’interno di elementi ambientali più ampi, e che quindi può costituire il perno iniziale di altre riqualificazioni, in un contesto che comprende il parco del Rio Torto fino ad arrivare a unire anche il Gaggio, con l’idea di un ulteriore ponte che colleghi la frazione, e da lì poi si potrebbe salire e andare a Pian Sciresa. Questo progetto, quindi, fa parte di un’intuizione complessiva”. Poi, un appello importante: “L’augurio è che godiate di questa struttura e che la conserviate”. L’architetto Castelletto ha quindi sottolineato le difficoltà che è stato necessario affrontare per portare a compimento i lavori: “Il parco è composto da una passerella panoramica che permette di godere dall’alto delle montagne e dei giardini; dietro questa idea però c’è stato un lavoro molto intenso di progettazione, anche nel rispetto delle norme concernenti le barriere architettoniche, che ha necessitato di un grande sforzo da parte dell’impresa: non sono mancate difficoltà, che piano piano abbiamo superato”.

La parola è stata quindi data all’ex sindaco Flavio Polano, la cui Amministrazione ha posto le basi del progetto. Polano si è associato all’appello dell’architetto Santambrogio: “Quest’opera è costata tanti soldi pubblici, credo sia rispettoso usarla bene e non rovinarla”. L’ex primo cittadino ha poi dato “un suggerimento” all’attuale Amministrazione: “Come ricordavano i progettisti, questi giardini fanno parte di un progetto ideale, e io credo sia fattibile – in un tempo spero abbastanza breve – sistemare e illuminare il collegamento pedonale – lungo 200/250 metri – già esistente, che parte da dietro la casetta e collega il parco con l’area del Rio Torto, un bellissimo polmone verde che appartiene al comune di Valmadrera ma anche a quello di Malgrate. Anche la Protezione civile potrebbe contribuire ai lavori”.

Presente all’inaugurazione anche il presidente della Pro Loco, Francesco Ventura, che ha lanciato un appello per la ricerca di nuovi volontari, e poi ha spiegato: “Abbiamo proposto all’Amministrazione di nominare la casetta all’interno del parco ‘Lo chalet di Malgrate’: sarà un luogo di accoglienza, dove la gente possa riunirsi per momenti di relax, feste, eventi. Aiutiamoci a tenere questo luogo così come ci viene consegnato”.

Il momento inaugurale si è concluso con la benedizione del parroco don Andrea Lotterio, che ha portato in dono e benedetto un piccolo crocifisso, che verrà appeso all’interno della casetta. Infine, il taglio del nastro alla presenza di autorità e progettisti. Il pomeriggio proseguirà tra tornei sportivi, baby dance e sedute di pilates.

Alcune foto dell’inaugurazione e del parco:
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