iniziative sul territorio

Madri e figli de “Il Sentiero” alla scoperta della vita agricola di Cascina Don Guanella

La Cooperativa “Il Sentiero” insieme all'azienda agricola di Valmadrera hanno lanciato un progetto con una serie di incontri alla scoperta della natura

Madri e figli de “Il Sentiero” alla scoperta della vita agricola di Cascina Don Guanella
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Vivere le esperienze di una cascina agricola, per apprezzare il valore educativo che il rapporto con la terra e la natura può avere. La Cooperativa “Il Sentiero” ha lanciato, già da alcune settimane, una serie di incontri in collaborazione con Cascina don Guanella, per permettere a madri e figli ospiti delle strutture del lecchese di apprezzare la professionalità e gli ambienti dell’azienda agricola di Valmadrera due volte alla settimana.

Il progetto

Rientra nell’ambito del IV avviso del programma Interreg Italia-Svizzera, che già aveva visto protagonista “Il Sentiero” con i progetti “Young Inclusion” e “WaW - Women at Work”. Ad essere coinvolte, le community care di “Casa La Vita” di Lecco e “La Bussola” di Merate: entrambe accolgono madri in situazioni di disagio - non di rado vittime di violenza domestica - assieme ai loro figli.

"Abbiamo pensato ad incontri che possano essere sia per i bambini che per le madri, così come momenti in cui i due nuclei possano stare divisi", spiega Alice Vanzin, educatrice della comunità di Lecco.

La collaborazione con Cascina don Guanella

Dopo una pizzata serale di incontro, col mese di agosto gli incontri hanno preso il via: dalle sementi alle confetture, dal vigneto alla stalla, dalle bestie fino alla birra e al vino, le ospiti e i loro figli fanno così esperienza diretta di ritmi, metodi e segreti della vita contadina. "Cercavamo un’attività che potesse avvicinarci all’agricoltura sociale", spiega Patrizia Gilardi, coordinatrice della “Bussola” di Merate, che evidenzia la duplice utilità del progetto:

"Per le madri è un’occasione di prendere contatto con questo mondo professionale - seppur solo “assaggiato” in questi due mesi - per molte totalmente sconosciuto. Ma ancor più prezioso è per i bambini: molti di loro sono in comunità tutto agosto, con centri estivi e scuole chiuse, e quindi è perfetto sperimentare così il valore della natura. Inoltre, per molti di loro è fondamentale cercare la socializzazione con altre figure adulte esterne alla comunità".

"Fin da principio ho apprezzato l’idea di collaborare con il Sentiero", commenta Bruno Corti, vice presidente di Cascina don Guanella. Corti ha spiegato come questo luogo rappresenti la sostanza della proposta educativa:

"Qui si scopre come una materia prima può diventare risorsa e, poi, prodotto finito, e questo meccanismo somiglia a quello della vita. Ogni frutto va accudito e diventa prezioso, ed è importante per noi poterlo spiegare a persone che vivono dentro la fragilità. Ed è bello vedere come i nostri ragazzi, al lavoro nei campi, guardino a questi bambini: c’è un’attenzione speciale, una sorta di peer education da fratello maggiore a fratello minore".

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