La Madonna di Batnaya arriva nel Lecchese
La statua irachena sfregiata dai jihadisti dell'ISIS è stata trasferita in Italia dalla Fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre
Prosegue l'itinerario della Madonna di Batnaya, statua irachena sfregiata dai jihadisti dell'ISIS e trasferita in Italia dalla sezione italiana della Fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS Italia). Dal 28 al 29 gennaio 2023 sarà esposta alla pietà dei fedeli della Comunità pastorale “Maria Regina di tutti i Santi” di Casatenovo, in provincia di Lecco.
La Madonna di Batnaya arriva nel Lecchese
Sabato 28 gennaio l’evento inizierà alle ore 8.15 a Casatenovo (Messa e Rosario). A seguire la statua mariana resterà esposta per la preghiera personale. Alle 17.00, a Galgiana, Messa e Rosario, mentre alle 17.30 a Valaperta verrà celebrata la Messa per tutte le famiglie. A seguire cena comunitaria su prenotazione e serata animata in oratorio.
Domenica 29 gennaio, alle ore 9.00, a Rogoredo Rosario e Messa, alle 14.30 a Valaperta giochi per i bambini e le famiglie in oratorio, alle 15.00 a Campofiorenzo preghiera del Rosario, mentre alle 16.00 a Valaperta le famiglie potranno raccogliersi in preghiera davanti alla statua della Madonna.
Testimonianza dei cristiani perseguitati in Iraq
L'evento sarà preceduto da una testimonianza online di Don Karam Shamasha, sacerdote di Alqosh, Diocesi caldea dell'Iraq, il quale descriverà la storia recente e la situazione attuale dei cristiani perseguitati nello Paese mediorientale. La testimonianza, prevista per il 19 gennaio alle ore 21.00, sarà introdotta da Maurizio Giammusso di ACS Italia e potrà essere seguita attraverso la piattaforma Zoom tramite il link https://us02web.zoom.us/j/87502633731.
Di seguito la locandina con il programma completo: