2 ottobre

Luci sulla Palestina: a Lecco almeno 100 operatori sanitari accenderanno le torce per Gaza

Il personale dell’Ospedale Alessandro Manzoni si unisce a centinaia di ospedali italiani per ricordare i sanitari e i civili palestinesi uccisi negli ultimi due anni.

Luci sulla Palestina: a Lecco almeno 100 operatori sanitari accenderanno le torce per Gaza

A Lecco, davanti all’Ospedale Alessandro Manzoni, saranno almeno un centinaio gli operatori sanitari che parteciperanno all’iniziativa “Luci sulla Palestina: 100 Ospedali per Gaza” in programma  domani giovedì 2 ottobre 2025, alle  21. Medici, infermieri e personale sanitario si raduneranno per accendere torce, lumini e lampade, illuminando simbolicamente la notte di Gaza e rendendo omaggio agli oltre 1.677 colleghi e colleghe uccisi mentre assistevano la popolazione palestinese. Un analogo presidio avrà luogo anche davanti   all’ingresso principale della Nostra Famiglia;  “Saremo sanitari, ma anche amici parenti figli nonni…un popolo intero che porta LUCE, crede e chiede la PACE” spiegano  da di Bosisio Parini.

Luci sulla Palestina: a Lecco almeno 100 operatori sanitari accenderanno le torce per Gaza

L’evento, promosso da un comitato nazionale, si svolgerà contemporaneamente in circa 180 ospedali su tutto il territorio italiano, dalla Sicilia alla Valle d’Aosta, con la partecipazione stimata di decine di migliaia di lavoratrici e lavoratori della sanità. Le regioni con il maggior numero di adesioni sono Lombardia, Toscana, Sardegna, Puglia, Lazio ed Emilia Romagna, e numerose associazioni e sindacati saranno presenti per sostenere la mobilitazione.

“Giovedì sera – spiegano i promotori – accenderemo insieme torce, lampade, lumini e candele per illuminare simbolicamente la notte di Gaza e ricordare gli oltre 60.000 palestinesi uccisi negli ultimi due anni, tra cui 1.677 sanitari i cui nomi verranno letti durante il flash mob, in una lettura a staffetta tra le regioni”.

Secondo gli organizzatori, questa mobilitazione rappresenta il più grande flash mob mai realizzato in Italia dalla nascita del conflitto a Gaza. “Sono state attivate 15 chat regionali con migliaia di iscritti, per coordinare un’iniziativa dal basso, ampia e diffusa su tutto il territorio nazionale. L’indignazione contro il genocidio palestinese è forte e crescente, e come sanitari e sanitarie non possiamo restare a guardare”, sottolineano.

Il comitato promotore chiede inoltre azioni concrete da parte del Governo, delle Regioni e delle Aziende sanitarie, inclusi atti formali contro il genocidio e il boicottaggio della società farmaceutica israeliana TEVA, considerata complice nelle politiche di occupazione e coinvolta nel conflitto. “Tutti devono fare la loro parte. Il Governo italiano deve fare pressione su Israele e interrompere accordi e forniture militari”, spiegano.

A Lecco, così come in tutto il Paese, giovedì sera il personale sanitario alzerà simbolicamente le proprie voci davanti agli ospedali, unendosi idealmente alla Global Sumud Flottilla e ricordando i colleghi uccisi mentre svolgevano il loro lavoro di cura e assistenza.

📅 2 ottobre 2025 – ore 21:00
📍 Ospedale Alessandro Manzoni – Via dell’Eremo, Lecco
💡 Portare torce, lampade e lumini per illuminare simbolicamente la notte di Gaza.

Un gesto semplice ma potente, che unisce solidarietà, memoria e impegno civile.