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Legambiente, sulla sponda lecchese del Lario 5 punti molto inquinati

Un’edizione segnata da un peggioramento generale dovuto probabilmente anche agli eventi metereologici che hanno caratterizzato il mese di giugno

Legambiente, sulla sponda lecchese del Lario 5 punti molto inquinati
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Sono oltre 30 i punti monitorati da Goletta dei Laghi 2024 di Legambiente, e i risultati non sono molto positivi per la Lombardia e per la sponda lecchese del Lario, dove spiccano 5 punti particolarmente inquinati.

Legambiente, sulla sponda lecchese del Lario 5 punti molto inquinati

Oltre 30 i punti monitorati da Goletta dei Laghi 2024 in Lombardia. Di questi, 21 sono risultati fortemente inquinati, 2
inquinati e 10 entro i limiti di legge. I punti critici anche quest’anno vengono rappresentati dalle foci dei fiumi e dei torrenti che si gettano a lago dopo aver percorso tratti, anche non brevi, nell’entroterra, raccogliendo reflui non incanalati nelle infrastrutture fognarie. Un’edizione segnata da un peggioramento generale dovuto probabilmente anche agli eventi metereologici che hanno caratterizzato il mese di giugno in cui sono stati eseguiti i prelievi dei campioni da analizzare.

Di seguito la tabella sulla situazione lombarda, suddivisi per lago e provincia:

I dati che riguardano il Lario

Sulla sponda comasca, due punti fortemente inquinati e due punti entro i limiti di legge. Partendo dalla città di Como, inquinata la foce del Cosia, ai Giardini a Lago, che si rivela purtroppo una costante dovuta a scarichi che il torrente intercetta nel tragitto verso il lago e alla disastrosa situazione della città di Como, che deve adeguare la propria rete fognaria. Si ritorna a trovare inquinata la foce del torrente Albano a Dongo, una costante degli ultimi tre anni. Mentre la foce del Telo ad Argegno e del Breggia a Cernobbio sono al di sotto dei limiti di legge.

Sulla sponda lecchese, 5 i punti fortemente inquinati e 2 entro i limiti di legge. Tra i punti fortemente inquinati, la foce del torrente Caldone che attraversa la città di Lecco e che negli ultimi due anni è rientrato nei limiti di legge, la foce del torrente Inganna a Colico, la foce del torrente Esino a Perledo, la foce del Meria a Mandello del Lario, la foce del torrente Gallavesa a Vercurago. Tra i punti non inquinati, il torrente che attraversa la Valle dei Mulini a Bellano e la foce del Rio Varrone a Dervio.

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