Il Consiglio comunale del Comune di Lecco ha approvato ieri il nuovo Piano integrato per il diritto allo studio e la qualità dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2025/2026. Un impegno concreto che si traduce in 3 milioni e 282 mila euro destinati a garantire opportunità educative a 4.704 alunni, che si aggiungono ai circa 9 milioni di euro per interventi sulle strutture scolastiche, tra manutenzioni e nuovi investimenti.
Lecco: oltre 3 milioni per il Piano di diritto allo studio
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Tra le novità spiccano i progetti dedicati all’educazione all’affettività e alla prevenzione della violenza di genere, realizzati in collaborazione con ATS e consultori, e il potenziamento delle attività sportive con iniziative pensate per ogni fascia d’età: dai più piccoli con il progetto Bobcats, alla primaria con Fiab, fino alla secondaria con l’orienteering. Grande attenzione anche alla conciliazione tra tempi di vita e lavoro, con l’introduzione del servizio di post-scuola all’Infanzia Rosa Spreafico e nuove proposte per i preadolescenti, come il progetto EDU L’HUB alla Tommaso Grossi e il percorso STOPP and chill alla scuola Stoppani, che offrirà laboratori sportivi, musicali e artistici.
Non manca, inoltre, l’impegno per l’inclusione degli alunni neoarrivati in Italia, grazie a un protocollo d’intesa con i tre istituti comprensivi per un percorso di alfabetizzazione intensiva. Infine, il Piano dà spazio alle sperimentazioni didattiche già avviate nelle primarie della città, come il modello “Senza zaino” alla Torri Tarelli di Chiuso e il metodo Montessori alla De Amicis, per una scuola sempre più aperta all’innovazione.
“Il Piano conferma la volontà del Comune di Lecco di costruire una scuola inclusiva, innovativa e vicina alle famiglie – spiega l’Assessore all’Educazione Emanuele Torri -. Investire nella scuola significa investire nel futuro della nostra comunità: con questo Piano rinnoviamo l’impegno a garantire pari opportunità e qualità educativa per tutti.”