Lecco, incontro su prevenzione e gestione delle crisi ambientali

"Prendersi cura del territorio per farsi trovare pronti – Quali misure di prevenzione e risposte alla crisi": questo il titolo dell'incontro che si è svolto oggi, venerdì 31 gennaio 2025 all'UTR di Lecco .

Lecco, incontro su prevenzione e gestione delle crisi ambientali

L' evento  è stato promosso dal Consigliere Regionale Giacomo Zamperini. L'incontro ha visto la partecipazione di numerosi Amministratori locali, Sindaci, tecnici, e stakeholders del settore, con l'obiettivo di approfondire le politiche e le opportunità messe in campo da Regione Lombardia per la prevenzione del dissesto idrogeologico, la gestione delle emergenze e il ruolo fondamentale della Protezione Civile.

L'evento ha avuto un'importante componente operativa, con un focus su come migliorare la gestione delle emergenze, il sistema di allerta e le modalità di risposta alle crisi, attraverso un confronto diretto tra le istituzioni locali e regionali. L'incontro ha visto la presenza di importanti figure istituzionali, tra cui l'Assessore Regionale al Territorio Gianluca Comazzi e l'Assessore alla Sicurezza e Protezione Civile Romano La Russa.

Nel corso dell'incontro, Giacomo Zamperini ha ribadito l'importanza della prevenzione per ridurre i rischi legati a fenomeni naturali estremi, sottolineando che Regione Lombardia è impegnata a garantire l'aggiornamento continuo degli amministratori locali e dei tecnici sulle procedure di allerta e gestione delle emergenze.

Negli ultimi cinque anni, la provincia di Lecco ha visto l'attuazione di 58 interventi contro il dissesto idrogeologico, per un valore complessivo di oltre 45 milioni di euro. Solo nel 2024, sono stati stanziati oltre 4 milioni di euro per 8 interventi specifici.

Regione Lombardia ha inoltre rafforzato il sistema di Protezione Civile con significativi investimenti. Sono stati stanziati 1,3 milioni di euro per interventi di somma urgenza, 1,6 milioni per l'acquisto di mezzi e materiali e 489.000 euro per interventi post-emergenza in 39 Comuni. In seguito agli eventi meteorologici del luglio 2023, sono stati destinati 2,2 milioni di euro a 6 Comuni lecchesi, 9 abitazioni private e 3 aziende, confermando l'attenzione e il supporto costante alle comunità locali.

"Abbiamo voluto un incontro pratico e operativo per garantire che gli Amministratori locali e i tecnici siano sempre aggiornati sulle procedure di allerta e sulla gestione delle emergenze. La prevenzione è la chiave per ridurre i rischi e migliorare la capacità di risposta. Oggi Regione Lombardia ha dimostrato di essere presente. Con questo incontro abbiamo portato all’attenzione dei palazzi di Milano le esigenze del territorio" ha dichiarato Zamperini.

"La sicurezza e la Protezione Civile - ha detto l’assessore Romano La Russa - sono priorità assolute per Regione Lombardia. Questo incontro ci ha permesso di confrontarci direttamente con gli amministratori locali, ascoltando le loro esigenze e proponendo soluzioni concrete per migliorare la gestione delle emergenze e la tutela del territorio. La collaborazione tra istituzioni è essenziale per garantire un'azione efficace e tempestiva. Replicheremo questa esperienza anche nelle altre province, coinvolgendo un numero sempre maggiore di amministratori locali. La collaborazione istituzionale rappresenta infatti un elemento chiave per affrontare con efficacia le sfide legate alla tutela del territorio e alla sicurezza dei cittadini".

“La difesa del suolo - ha dichiarato Gianluca Comazzi, assessore al Territorio e Sistemi verdi di Regione Lombardia - è una delle priorità della nostra agenda politica, come attestato dalle cospicue risorse che ogni anno destiniamo a questo ambito. Per i Comuni della provincia di Lecco, in particolare, abbiamo stanziato più di 4 milioni di euro per finanziare 8 interventi nel 2024 e circa 45 milioni per la realizzazione di 58 interventi negli ultimi cinque anni. Questi importanti stanziamenti consentiranno alle zone interessate di fare un passo avanti in termini di messa in sicurezza dei centri abitati e prevenzione dai rischi idrogeologici, con interventi che sia i sindaci sia gli abitanti dei comuni beneficiari attendevano da tempo”.

Zamperini ha inoltre evidenziato l'importanza del contributo dei 2.058 volontari di Protezione Civile che operano in provincia, attraverso 12 associazioni e 39 gruppi, sottolineando come il sistema non potrebbe funzionare senza il loro prezioso impegno.

Infine, Zamperini ha anticipato la proposta di introdurre una forma di protezione assicurativa per coprire i danni derivanti da eventi meteorologici sia per i privati che per le imprese, una necessità emersa proprio dal territorio lecchese, che è stata portata all'attenzione della Regione.