Lecco: inaugurato il nuovo centro di raccolta
Gattinoni: "Questo spazio ha un significato particolare perché, benchè area demaniale, nel tempo era stato utilizzato da una società che poi ha subito una interdittiva antimafia"
E' stato inaugurato nella mattinata di oggi, lunedì 16 dicembre 2024, (e sarà operativo da domani) il nuovo centro di raccolta rifiuti di Lecco via Toscanini, nei pressi della rotonda di via Don Ticozzi (in zona Bione), a poche centinaia di metri di distanza dall’attuale centro di via Buozzi che verrà definitivamente chiuso.
Lecco: inaugurato il nuovo centro di raccolta
Un progetto importante per l'Amministrazione comunale e per la comunità nell'ottica di una maggiore efficacia nella gestione dei rifiuti. "Da domani parte un nuovo servizio che completa il ciclo di raccolta dei rifiuti con la massimizzazione della possibilità di differenziare i materiali - ha spiegato il sindaco Mauro Gattinoni - Questo investimento da 1 milione e 800mila euro è stato in gran parte sostenuto (per circa 1 milione e 100mila euro) dai fondi del Pnrr in un'ottica dello sviluppo complessivo dell'economia circolare. Ringrazio Silea per il contributo tecnico, operativo, e d'ora in avanti anche gestionale che saprà dare nella conduzione di questo punto che necessiterà tanto sforzo per dimensioni, spazi, volumi e logistica. Ci saranno anche dei servizi in più rispetto al passati, alcuni disponibili 24 ore su 24. Ma questo spazio ha un significato particolare perché, benchè area demaniale, nel tempo era stato utilizzato da una società che poi ha subito una interdittiva antimafia. Pertanto il fatto di essere rientrati in possesso di questo bene e averlo di fatto rigenerato con una funzione pubblica dimostra anche un punto di vittoria sulla criminalità e su certe forme opache di economia. Oggi vince il Comune, vince lo Stato, vince la legge, vincono i cittadini".
Il primo cittadino ha infine ringraziato la Dmc, la società che "a spron battuto, nonostante il maltempo di ottobre, è riuscita in fotofinish a consegnare nei termini questo spazio che è l'80% di un progetto complessivo che avverrà alle nostre spalle cioè il centro del riuso che ridarà vita a materiali ancora in buono stato. Siamo la terza provincia in Lombardia per capacità di riciclo e con questo impianto le statistiche dei prossimi anni ci permetteranno di scalare ancora qualche posizione in più".
Il centro del riuso sorgerà accanto al nuovo Centro di Raccolta comunale e lì cittadini lecchesi potranno conferire gratuitamente al Centro del Riuso i beni usati, ancora in buone condizioni, che intendono “rimettere in circolo”. All’interno della struttura verranno effettuate una serie di attività di riutilizzo e ripristino (di tipo artigianale) propedeutiche per la valorizzazione e il riuso. Sulla base di calendari predefiniti, sarà infine possibile recarsi presso il centro e “acquisire” i beni disponibili, sulla base di regole e condizioni economiche prestabilite. I prodotti potranno eventualmente essere “devoluti” a ONLUS convenzionate.
Il centro sarà dotato di tutte le necessarie attrezzature idonee alla lavorazione, alla movimentazione, allo stoccaggio ed all’esposizione al pubblico dei prodotti trattati. La gestione di tutti i flussi in ingresso e uscita (in termini di numero pezzi e/o peso) sarà gestita attraverso un apposito software e una vetrina virtuale.
Si è detta estremamente contenta di questa inaugurazione Francesca Rota, numero uno di Silea: "Questo non è l'unico impianto che Silea ha realizzato con i fondi del Pnrr, abbiamo richiesto 19 milioni per altrettanti progetti e questo è senza dubbio quello più importante. Silea ha modificato la propria missione nella direzione dell'economia circolare. Miglioreremo ancora sul fronte della differenziata perché questa per noi è la cosa più importante".
Un lavoro importante fatto da Silea, in sinergia costante con l'Ufficio ambiente del Comune di Lecco per rendere il centro di raccolta nuovo non solo nello spazio, ma anche nella concezione. "Dobbiamo imparare che il rifiuto oggi è una risorsa - ha sottolineato l'assessore all'Ambiente Renata Zuffi - Questa area permetterà di differenziare ancora meglio i rifiuti con un percorso semplice sia per le utenze domestiche che per le utenze non domestiche. E' vero, siamo terzi in Lombardia per differenziata, ma se si va a guardare chi ci precede si vede che c'è un costo Tari pro capote più alto rispetto a noi".
Tutte le informazioni sul nuovo centro di raccolta
Il nuovo centro di raccolta, che sarà aperto al pubblico da domani, martedì 17 dicembre 2024, - osserverà gli stessi orari di apertura in vigore a oggi ovvero
- le utenze domestiche potranno continuare ad accedere dal martedì al sabato dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.30;
- le utenze non domestiche potranno continuare ad accedere dal martedì al venerdì dalle 14.00 alle 18.30.
L’ingresso è consentito fino a 15 minuti prima della chiusura.
Modalità di accesso per le utenze domestiche
Le utenze domestiche (privati cittadini) oltre che con la carta regionale dei servizi (CRS) – come già avveniva in precedenza – potranno accedere anche utilizzando la propria carta d’identità elettronica.
La procedura è intuitiva e richiede pochi secondi: il cittadino non deve fare altro che accostare l’auto al nuovo totem touch-screen al varco di ingresso senza bisogno di scendere dal mezzo, avvicinare la tessera sanitaria o la carta d’identità elettronica al lettore ottico e indicare i rifiuti conferiti selezionandoli dall’elenco sullo schermo.
Modalità di accesso per le utenze non domestiche
Le utenze non domestiche (purché rientranti nell’elenco dell’all. L-Quinquies del D. Lgs. 152/2006 e s.m.i.) potranno accedere al centro di raccolta utilizzando un apposito Qr Code identificativo.
Al momento dell’accesso al Centro di Raccolta, il sistema di lettura targhe al varco di ingresso verificherà l’autorizzazione del mezzo utilizzato al trasporto dei rifiuti e la relativa iscrizione dell’azienda all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, come previsto dalla normativa nazionale.
L’accesso al centro di raccolta da parte delle utenze non domestiche è consentito esclusivamente ai mezzi comunicati e regolarmente autorizzati dall’Albo Nazionale Gestori Ambientali. Non è consentito l’accesso con mezzi differenti.
Come ottenere il QR identificativo (solo utenze non domestiche/ditte)
- Le utenze non domestiche che già lo possiedono, purché rispettino tutti i requisiti previsti per l’accesso al centro di raccolta, potranno utilizzare il medesimo Qr Code impiegato per il ritiro dei sacchi dai distributori automatici
- In alternativa, è possibile richiedere il rilascio del Qr Code compilando l’apposito form online sul sito internet di Silea
Mario Stojanovic