4 maggio

Lecco di nuovo in marcia per la pace

Anche quest’anno le decine di soggetti che compongono la Tavola Lecchese per la Pace vogliono fare la propria parte organizzando per sabato 4 maggio 2024  una marcia da Olginate a Lecco; una camminata di 10 km, giunta ormai alla 10° edizione, per ribadire la necessità del cessate il fuoco a Gaza, in Ucraina e in tutti gli altri contesti di guerra.

Lecco di nuovo in marcia per la pace
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In un mondo in cui i fronti di guerra si moltiplicano e ogni giorno assistiamo alla perdita di vite umane, è dovere di tutte e tutti noi continuare a lavorare per la Pace. Non possiamo rassegnarci alla realtà delle cose, non possiamo restare inerti e indifferenti davanti alle atrocità che stanno avvenendo; possiamo, invece, promuovere il dialogo tra le parti in causa, l’unica arma buona e utilizzabile nella risoluzione dei conflitti.

Lecco di nuovo in marcia per la pace

Anche quest’anno le decine di soggetti che compongono la Tavola Lecchese per la Pace vogliono fare la propria parte organizzando per sabato 4 maggio 2024  una marcia da Olginate a Lecco; una camminata di 10 km, giunta ormai alla 10° edizione, per ribadire la necessità del cessate il fuoco a Gaza, in Ucraina e in tutti gli altri contesti di guerra. Con il semplice gesto del camminare insieme, segno di solidarietà e vicinanza alla gente in fuga dalla violenza e dalla miseria, possiamo dare voce alle vittime di tutte le sofferenze causate dai conflitti e lottare per l’attuazione della nostra Costituzione e del diritto internazionale.

Il ritrovo è fissato alle  15.30 al  ponte della ferrovia di Olginate, con partenza alle 16. Alla stessa ora i ragazzi delle scuole elementari e medie si ritroveranno all’oratorio di Pescate per preparare una “tovaglia della Pace” e si inseriranno nel corteo quando passerà da lì. L’arrivo in Piazza XX Settembre a Lecco e gli interventi conclusivi sono previsti intorno alle 18.30. L’entrata in città avverrà con l’attraversamento del ponte Azzone Visconti: il passaggio da una sponda all’altra dell’Adda è stato appositamente scelto perché i ponti rappresentano da sempre un simbolo di tolleranza e incontro delle diversità, valori fondamentali per la convivenza civile.  

"Chiediamo ai giovani di inviare alla mail della Tavola (tavolaperlapace.lc@gmail.com) un contributo sotto forma di testo in prosa, poesia, canzone o citazione per esprimere le loro emozioni e le loro riflessioni su un mondo in cui la tragedia della guerra e la crudeltà umana sembrano non avere più freni. Questi spunti verranno in parte letti prima dell’avvio della marcia e appesi in Piazza XX Settembre". 

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