Lecco: la Croce Rossa celebra 160anni di storia
Due giornate di festa in città per i volontari che salvano vite
160 anni di volontariato e solidarietà. Questo e molto altro ancora è la Croce rossa italiana, la più grande associazione umanitaria al mondo. Il Comitato del Comprensorio Lecchese Croce Rossa (fondato negli anni Venti in città con una prima sede in via Ghislanzoni poi trasferita nel 1955 a Olate di Lecco) ha deciso di celebrare degnamente l’evento con due giorni di festa tra ieri, sabato, e oggi, domenica 9 giugno 2024.
Lecco: la Croce Rossa celebra 160anni di storia
Burraco (con più di 40 tavoli), giochi, banchetti il tutto sotto (e all’esterno) di un grande tendone allestito in piazza Cermenati. Al centro dell’evento c’è stata la salvaguardia della vita umana come nello spirito del fondatore Henry Dunant, il filantropo e imprenditore svizzero che il 24 giugno 1859, sconvolto dal numero impressionante dei morti e feriti abbandonati durante la tragica Battaglia di Solferino, iniziò a radunare uomini e donne per fornire acqua, cibo e cure ai feriti.
La Croce Rossa Italiana sarà fondata alcuni anni più tardi, il 15 giugno 1864 a Milano.
Oggi si è svolta la dimostrazione delle manovre di rianimazione cardiopolmonare, la prova della pressione e del colesterolo, la simulazione di un intervento di primo soccorso e la consegna di oltre 50 benemerenze ai volontari che hanno operato durante il periodo del Covid mettendo a rischio la propria vita. Fra loro anche il dottor Mario Cerino, responsabile del servizio Areu.
Mario Stojanovic