Comune di Lecco e Soroptimist International Club Lecco insieme per il superamento dei divari e delle discriminazioni di genere nello sport: a tal fine è stata sottoscritta nel pomeriggio di oggi, mercoledì 26 novembre 2025, nella Sala Consiliare di Palazzo Bovara una carta etica, i cui principi sono condivisi anche da Panathlon Club Lecco.

Lecco, Comune e Soroptimist insieme per il superamento dei divari e delle discriminazioni di genere nello sport
Una collaborazione fruttuosa quella tra Comune, Soroptimist e Panathlon Club Lecco, che hanno sempre condiviso diverse occasioni di sensibilizzazione. Al centro della sottoscrizione di oggi, il tema dello sport e dei divari di genere. “Oggi sottoscriviamo questa carta etica per promuovere una maggiore inclusività, soprattutto delle bambine e delle ragazze nella pratica sportiva – spiega il sindaco Mauro Gattinoni – A Lecco siamo ai primi posti in classifica per la pratica sportiva tra i più giovani, e questo vuol dire tanto, perché praticare sport a quell’età significa imparare le regole, la disciplina e il rispetto per l’avversario. Oggi aumentiamo il nostro impegno verso un’ancora maggiore inclusione nel mondo dello sport”.

“Come comune ci impegniamo affinché non ci siano barriere di alcun tipo nella pratica sportiva – ha ribadito l’assessore allo Sport Emanuele Torri – Aderiamo a questo patto perché siamo consapevoli che lo sport non deve essere mai un veicolo di differenze. Ci impegneremo a sostenere lo sport a qualsiasi livello, eliminando qualsiasi barriera. Già ci sono tantissime ragazze e donne che rappresentano un’eccellenza per il territorio”. “Come Comune ci prendiamo l’impegno di verificare che l’accessibilità agli impianti e alla pratica sportiva sia effettivamente garantita a tutte le ragazze e le donne di Lecco e ci impegniamo a realizzare iniziative loro dedicate, nonché a continuare a prestare attenzione e riconoscere le atlete meritevoli presenti sul nostro territorio”, sottolineano inoltre sindaco e assessore.

Silvia Villa, presidente di Soroptimist Lecco, ha evidenziato come la città di Lecco dimostri sempre un’attenzione verso gli altri e la voglia di fare le cose insieme, “perché da soli non si va da nessuna parte”. Villa ha portato come esempio d’eccellenza di donne nello sport quello dell’ultramaratoneta Monica Casiraghi, nata con una patologia per la quale i medici le dissero che avrebbe vissuto solo fino a sei anni, e invece…

“Mantenere alta l’attenzione sul tema della parità di genere in ambienti come quello sportivo, considerati di svago, è importante – ha sottolineato l’assessore alle Pari opportunità Renata Zuffi – Uno dei segnali delle donne che subiscono violenza è l’allontanamento forzato dalle proprie passioni: dobbiamo costruire un tessuto sociale attento a cogliere tutti i segnali e a promuovere un’opera di prevenzione. Soroptimist si dimostra capace di individuare, dentro ad un tema molto complesso, una porzione, quella dello sport, che sembra poco importante, ma che è capace di portare un cambiamento”.

Infine, la parola è andata a Andrea Mauri, presidente di Panathlon Club Lecco, che ha ricordato come l’etica nello sport sia proprio uno dei pilastri del Panathlon Club, che si impegna anche ad andare a parlare di questo tema nelle scuole. “Sappiamo che lo sport forma le future generazioni, e ci assumiamo questa responsabilità”, ha concluso.
