Lecco, Area Piccola: prosegue la riqualificazione degli ex Magazzini Ferroviari
Alla stecca sud si sta lavorando all’armatura dei muri del primo piano, mentre nella stecca nord si procede con la pulizia dei pavimenti. Contemporaneamente, si stanno riempiendo le aree esterne sul fronte est, si completano gli impianti elettrici nei blocchi dei servizi igienici nord e si installano gli impianti tecnici all’interno del locale dedicato.

Proseguono i lavori di riqualificazione dell’Area Piccola, parte integrante degli ex Magazzini Ferroviari di Lecco. Si tratta di un intervento significativo, che nelle intenzioni della Amministrazione comunale di Lecco guidata dal sindaco Mauro Gattinoni ha l'obiettivo di restituire a nuova vita a una zona dal grande valore storico e urbano facendola diventare il cosiddetto 15esimo rione della città.
Lecco, Area Piccola: prosegue la riqualificazione degli ex Magazzini Ferroviari
Il cantiere procede e, salvo imprevisti, l’intero progetto sarà completato nei prossimi mesi. Alla stecca sud si sta lavorando all’armatura dei muri del primo piano, mentre nella stecca nord si procede con la pulizia dei pavimenti. Contemporaneamente, si stanno riempiendo le aree esterne sul fronte est, si completano gli impianti elettrici nei blocchi dei servizi igienici nord e si installano gli impianti tecnici all’interno del locale dedicato. Tutti questi interventi stanno contribuendo a delineare in modo sempre più definito gli spazi e le strutture che, una volta ultimati, saranno a disposizione della collettività.
Alcune lavorazioni sono già state portate a termine, come la posa del frangisole ligneo sulla stecca sud e la gettata del primo tratto del muro per l’allargamento sul fronte est. La riqualificazione dell’Area Piccola non è un’opera isolata, ma fa parte di un più ampio progetto di rigenerazione urbana pensato per valorizzare le architetture esistenti e per restituire alla città spazi funzionali, sostenibili e in armonia con il contesto.
Questo importante intervento rappresenta anche un rilevante impegno economico da parte dell’amministrazione comunale, che ha stanziato complessivamente 4,3 milioni di euro. Di questi, ben 2,7 milioni provengono da fondi europei tramite il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), a dimostrazione della sinergia tra risorse locali e investimenti sovranazionali.
I lavori, iniziati nel maggio 2023, si estendono su una superficie di 3.000 metri quadrati — di cui 1.200 coperti — all’interno di un’area ben più ampia, pari a 30.000 metri quadrati complessivi. Le strutture coinvolte sono le cosiddette “stecche”, due edifici allineati e collegati tra loro per una lunghezza totale di 120 metri, che stanno gradualmente assumendo una nuova forma e una nuova funzione.






