AMBIENTE

Lecco accelera sulla mobilità sostenibile: Poste installa colonnine per veicoli elettrici nei piccoli comuni

In provincia di Lecco sono già operative nove colonnine nei comuni di Calolziocorte, Civate, Introbio, Lierna, Malgrate e Merate.

Lecco accelera sulla mobilità sostenibile: Poste  installa colonnine per veicoli elettrici nei piccoli comuni

È stato presentato oggi a Lecco, giovedì 25 settembre 2025 nella sala provinciale Don Ticozzi di via Giuseppe Ongania, il piano di Poste Italiane per l’installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici negli spazi pubblici messi a disposizione dai Comuni.

Lecco accelera sulla mobilità sostenibile: Poste installa colonnine per veicoli elettrici nei piccoli comuni

All’incontro hanno partecipato Federico Sichel, Responsabile Relazioni Istituzionali Nord Ovest di Poste Italiane, Giulio De Leonardis, Responsabile Pianificazione Operativa e Gestione Risorse Energetiche, e numerosi sindaci della provincia.

Il progetto, completamente a carico dell’azienda e senza alcun onere per le amministrazioni locali, si inserisce nell’ambito dell’iniziativa Polis, nata per favorire la coesione economica, sociale e territoriale, ridurre il digital divide nei comuni con meno di 15mila abitanti e trasformare gli uffici postali in veri e propri hub di servizi digitali.

In provincia di Lecco sono già operative nove colonnine nei comuni di Calolziocorte, Civate, Introbio, Lierna, Malgrate e Merate.

Durante l’incontro, Poste Italiane ha fatto il punto sui risultati del progetto Polis nel Lecchese: 45 comuni hanno già completato gli interventi di ristrutturazione, tre sono attualmente interessati dai lavori e entro fine anno è previsto il completamento di altri 12 uffici postali, raggiungendo così un totale di 60 sedi Polis.

“La Provincia di Lecco – ha commentato la presidente della Provincia, Alessandra Hofmann – ha accolto con favore l’invito di Poste Italiane a illustrare il progetto Polis ai Comuni del territorio. È un’iniziativa che mira a rafforzare la coesione sociale ed economica e a superare il digital divide nelle piccole comunità e nelle aree interne. I nuovi spazi e strumenti tecnologici faciliteranno l’accesso dei cittadini ai servizi della pubblica amministrazione”.

Oggi, in 79 uffici postali dei comuni lecchesi con meno di 15mila abitanti, è già possibile richiedere certificati anagrafici e di stato civile tramite Anpr, oltre a tre certificati INPS: il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”. Sono inoltre disponibili i servizi di “Atti di Volontaria Giurisdizione”, come la nomina dell’amministratore di sostegno e la rendicontazione dello stato patrimoniale dell’assistito, secondo quanto previsto dalla convenzione tra Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Ministero della Giustizia e Poste Italiane.

Per le amministrazioni locali interessate all’installazione gratuita delle colonnine di ricarica, Poste Italiane ha attivato una casella e-mail dedicata: piccolicomuni@posteitaliane.it.