La Uildm Lecco cerca volontari per il Servizio Civile
Il presidente Gerolamo Fontana: “Con noi, un’esperienza di crescita umana e interpersonale preziosissima”.
A.A.A. Volontari del Servizio civile universale cercansi. L’appello arriva direttamente da Gerolamo Fontana, presidente della sezione lecchese della Uildm (unione italiana lotta alla distrofia muscolare) da tutti conosciuto per il suo importante impegno a favore della raccolta fondi per Telethon e per il sociale e che, nel pomeriggio di oggi martedì 30 gennaio, ha voluto diffondere il proprio personale invito rivolto ai giovani per far si che scelgano il sodalizio come destinazione per svolgere il loro servizio civile. In particolare, Fontana ha assicurato che chi presterà servizio per la UILDM di Lecco godrà di un’esperienza di crescita umana e interpersonale preziosissima.
La Uildm Lecco cerca volontari per il Servizio Civile
Alla domanda “Perché iscriversi al bando per diventare volontari del servizio civile universale? il presidente del sodalizio non ha dubbi: “Chi vuole far propria una nuova sfida di cittadinanza attiva, donando un po’ del proprio tempo, riceverà in cambio molto, in termini di affettività e di comprensione di sé e degli altri. Bisogna avere dai 18 ai 28 anni e desiderare di guadagnare qualcosa ma nello stesso tempo godere di un’opportunità unica, senza togliere troppo tempo ai propri impegni”.
I vantaggi sono molteplici: una retribuzione mensile di 507,30 euro, 120 ore di formazione, permessi di assenza retribuiti, copertura assicurativa, servizio di tutoraggio per facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro, attestato di partecipazione governativo e valutazione dell’esperienza nei concorsi pubblici (con il 15% dei posti riservati a chi ha svolto servizio civile universale) ma anche crediti formativi universitari. Ma con quale impegno? Il servizio civile universale ha una durata di 12 mesi e prevede un impegno settimanale di circa 22 ore.
“Con Uildm Lecco - continua Fontana - si avrà l’occasione di promuovere e favorire l’integrazione e la completa inclusione nella società delle persone con disabilità fisica, creando occasioni di svago e di socializzazione per un gruppo di persone affette da una rara malattia genetica. I nostri ragazzi, sono prigionieri di un corpo che non si muove ma hanno abilità cognitive perfettamente conservate: poter condividere il proprio tempo con qualcuno della propria età, giocando, chiacchierando, facendo brevi gite insieme, li fa sentire liberi, più autonomi dalle famiglie e finalmente felici per la possibilità di condividere con qualcuno altro il proprio tempo”.
Se qualcuno fosse interessato può chiamare la sede Uildm di Lecco al numero 348.2905705 entro il prossimo 15 febbraio, giorno in cui scadrà il termine per la presentazione delle domande.
Luca de Cani