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Traguardo
La Squadra Antincendio Boschivo festeggia il 45esimo anniversario
Una giornata di festa e gratitudine ha contrassegnato la mattinata di oggi, sabato 31 maggio, nel rione lecchese di Rancio
La Squadra Antincendio Boschivo "Alpini Monte Medale" ha celebrato il 45esimo anniversario dalla sua fondazione, avvenuta nel 1980.
Una giornata di festa e gratitudine ha contrassegnato la mattinata di oggi, sabato 31 maggio, nel rione lecchese di Rancio.
Un traguardo importante, che testimonia l’impegno e la dedizione dei volontari che, da allora, presidiano il territorio di Lecco alle pendici del Monte San Martino e del gruppo Medale, da via Montebello sino a Laorca.
La cerimonia pubblica si è svolta alla presenza di diverse autorità locali e regionali, tra cui il vicesindaco di Lecco Simona Piazza, il consigliere regionale Giacomo Zamperini, l’assessore comunale Giovanni Cattaneo, l’ex sindaco di Lecco Virginio Brivio, l'assessore all'Antincendio boschivo della Comunità montana e sindaco di Ballabio Giovanni Bruno Bussola, e la sindaca di Monte Marenzo, Paola Colombo. A guidare la squadra da ben 23 anni è Mario Fusi, figura di riferimento e punto di forza del gruppo.
Le dichiarazioni
Il vicesindaco Simona Piazza ha espresso parole di riconoscimento:
«Un particolare ringraziamento al gruppo boschivo antincendio di Medale per i tanti anni di attività. Un traguardo importante che segna l’impegno del gruppo a favore della tutela e salvaguardia del nostro territorio, per la prevenzione degli incendi. Un ringraziamento speciale al caposquadra Mario Fusi e ai volontari di ieri, di oggi e di domani».
Anche il consigliere regionale Giacomo Zamperini ha voluto rendere omaggio alla squadra:
«Oggi, in questa occasione speciale, non possiamo fare a meno di esprimere la nostra gratitudine a tutti i volontari che, con il loro lavoro instancabile, rendono il nostro territorio più sicuro. Nel corso degli anni, questa squadra ha dimostrato impegno costante e dedizione, svolgendo un ruolo fondamentale nella tutela dei nostri boschi, monti e comunità. Ogni intervento è un atto di coraggio e responsabilità, spesso invisibile ma sempre prezioso. Il loro operato, che si traduce in un’efficace prevenzione e contrasto agli incendi, è un chiaro esempio di amore per il territorio e di impegno civico. In particolare, vogliamo esprimere un sentito ringraziamento al caposquadra Mario Fusi, il cui contributo ha rappresentato un pilastro essenziale per la crescita della squadra».
