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La Piccola del domani: ecco il futuro del "quattordicesimo rione di Lecco"

Dopo il completamento del parcheggio di LineeLecco a fine novembre 2021, in primavera 2022 potrà partire la riqualificazione delle due stecche

La Piccola del domani: ecco il futuro del "quattordicesimo rione di Lecco"
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"Dopo il completamento del parcheggio di LineeLecco a fine novembre 2021, in primavera 2022 potrà partire la riqualificazione delle due stecche dei bellissimi magazzini ferroviari - vincolati dalla Soprintendenza - della ex Piccola velocità di Lecco". Così il sindaco Mauro Gattinoni ha presentato la Piccola del domani, ovvero il futuro volto dell'area sulla quale l'Amministrazione ha deciso di puntare, e non poco, per farla diventare  il "quattordicesimo rione di Lecco".

La Piccola del domani: ecco il futuro del "quattordicesimo rione di Lecco"

Come sarà? La prima stecca dedicata all'uso socio-culturale, con per esempio luoghi per i giovani, biblioteca, spazi per lo studio e le attività dedicate alla crescita dei talenti.

La seconda stecca  sarà  dedicata al commercio, con un mercato coperto e un ristorante. Il particolare l'idea è quella di un mercato delle eccellenze locali, a chilometri zero l'amministrazione si sta muovendo si sta interessando per capire quale attenzione dal territorio può esserci al riguardo. Il tutto servito da un parcheggio con una capienza di 250 posti auto.

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Sul fronte dei costi, durante la commissione consiliare di fine settembre era emerso un raddoppio  del preventivo di spesa il magazzino quello a sud,  (da uno a due milioni e centomila euro). "I sopralluoghi di rilievo, verifica, approfondimento eseguiti in collaborazione con la Soprintendenza e altri enti, sulle cosiddette “stecche” nord e sud dei magazzini hanno fatto emergere vincoli imprevisti in ordine alla conservazione dei materiali originari, come ad esempio le campate lignee e i pavimenti in pietra, attraverso un certosino lavoro di restauro. Interventi particolari, oltre l’ordinaria opera edile, che comportano un incremento degli importi di spesa va fatto lavoro certosino di restauro".

 

 

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