Lecco: La Casa del Sarto riapre finalmente le sue porte

Inaugurata sabato scorso, 11 febbraio 2023, in mattinata, La Casa del Sarto a Lecco, in Via Vincenzo Bellini 8, nella zona di Chiuso. L’edificio, dopo un’attenta riqualificazione, riapre le sue porte come struttura ricettiva extra-alberghiera, che fungerà sia da foresteria lombarda sia da casa-appartamento, composta da camere e appartamenti attrezzati e pronti all’uso.

La Casa del Sarto: luogo chiave della vicenda manzoniana

La Casa del Sarto è uno degli edifici lecchesi che ha fatto da sfondo alla vicenda manzoniana dei Promessi Sposi: qui infatti abitava il sarto che accolse Lucia dopo la sua liberazione dall’Innominato. "Come il sarto ha ospitato Lucia – ha spiegato Cristina Salvi, che gestisce la struttura insieme al marito Vincenzo Cerbone – così noi offriamo la nostra ospitalità ai turisti che vengono sulle sponde del Lago di Como".

Cristina è laureata in turismo e ha sempre lavorato in questo ambito, mentre Vincenzo ha gestito con la famiglia un albergo a Rimini: insomma, una coppia a cui non manca l’esperienza in questo campo.
"Abbiamo viaggiato molto – ha raccontato Cristina – e abbiamo cercato di raccogliere più spunti possibile dalle strutture in cui soggiornavamo, per poi riproporli qui: vogliamo far trovare ai nostri ospiti quello che noi stessi vorremmo trovare. Desideriamo che abbiano tutti i comfort e che pensino solo a cosa fare durante la giornata, a divertirsi e rilassarsi".

Le camere e gli appartamenti, tutti uniti dal fil rouge manzoniano

La struttura conta quattro appartamenti e sei camere, di cui tre doppie, una singola, una tripla e una quadrupla, per rispondere a tutte le esigenze degli ospiti. Inoltre si trova in una zona dove non mancano servizi, come la vicina stazione di Lecco Maggianico, la fermata del pullman, la Conad, il Garage Pub e la ciclabile a due passi, o meglio, due pedalate, grazie alle biciclette elettriche che gli ospiti potranno noleggiare. Oltre alle bici gli ospiti avranno anche la possibilità di noleggiare kayak e sup, per godersi pienamente le bellezze del lago.
All’ingresso si entra nella sala colazione, sovrastata da una bellissima arcata originale: "Con il tempo implementeremo i servizi offrendo anche la cena, e magari il pranzo" – ha spiegato Cristina. Gli appartamenti e le camere, a cui si accede grazie ad una tessera magnetica, si articolano sui tre piani della struttura, che è una corte, e sono dotati di terrazzi che si affacciano sul cortile interno. Sono tutti molto belli e curati, con travi di legno a vista o arcate originali sul soffitto, letti singoli, matrimoniali o a castello, un bagno con doccia, una tv, una cucina con piano cottura ad induzione, un divano letto, e ovviamente non poteva mancare un volume dei Promessi Sposi (alcuni anche in lingua inglese) e una citazione tratta dal romanzo scritta sul muro, a cui poi verrà aggiunta anche una stampa del personaggio di cui la camera o l’appartamento porta il nome (ognuno di essi è infatti contraddistinto da un personaggio manzoniano).

La Casa del Sarto rientrerà negli itinerari manzoniani: "Lasceremo le porte aperte a chiunque voglia visitarla"

"Abbiamo appena aperto le prenotazioni – ha spiegato la gestrice – e già abbiamo avuto un bel riscontro, anche da parte di stranieri; abbiamo anche già accolto il nostro primo ospite: siamo molto positivi. Siamo contenti che questa struttura possa finalmente rientrare negli itinerari manzoniani: lasceremo le porte aperte a chiunque voglia venire a visitarla".
La giornata di inaugurazione si è aperta con un buffet offerto a tutti i visitatori ed è proseguita fino al tardo pomeriggio.