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La Baita di Bongio diventa patrimonio pubblico: per sempre ai ballabiesi

Il Comune di Ballabio acquisisce la storica baita e il Bivacco Emanuela, garantendo uso pubblico per famiglie, associazioni e scolaresche

La Baita di Bongio diventa patrimonio pubblico: per sempre ai ballabiesi

Oggi, martedì 9 dicembre 2025, è stato stipulato l’atto notarile per l’acquisto della Baita di Bongio da parte del Comune di Ballabio, dal Notaio Federica Croce di Lecco.

La Baita di Bongio diventa patrimonio pubblico: per sempre ai ballabiesi

Storicamente gestita dal Cai di Ballabio, la Baita di Bongio rappresenta un punto di riferimento per la comunità: frequentata da famiglie, associazioni, scolaresche e dall’oratorio, ospita iniziative sportive come la “Bongio Trip” e appuntamenti tradizionali, tra cui la fiaccolata natalizia in programma il prossimo 23 dicembre 2025.

Con l’acquisizione, la storica baita situata a metà del Monte Due Mani diventa di proprietà pubblica, insieme al Bivacco Emanuela e a tutti i terreni circostanti. L’importo concordato per l’intera proprietà è stato di 120 mila euro.

“Una giornata storica per i Ballabiesi, appassionati di montagna e non solo – dichiara il Sindaco Giovanni Bruno Bussola – che ci consente di mantenere questo luogo magico ad uso pubblico. Nel nostro Programma Elettorale avevamo promesso di valorizzare il turismo di montagna, e siamo convinti che questa acquisizione sia strategica per raggiungere tale obiettivo.

Un ringraziamento speciale va all’arch. Marcello Tommasi, che ha seguito l’intero iter di questa complessa operazione – conclude Bussola – Fare politica non significa solo gestire le pratiche quotidiane, ma realizzare sogni con una visione per il paese. La Baita di Bongio rimarrà così per sempre nelle mani dei Ballabiesi!”