Venerdì sera

Inaugurata la mostra “La satira a Lecco”

Ripercorre attraverso dieci protagonisti un secolo di creatività critica

Inaugurata la mostra “La satira a Lecco”

Ironia, graffi, sorrisi intelligenti. La satira a Lecco ha avuto volti e voci capaci di raccontare la città e il suo tempo con leggerezza e pungente profondità. Da venerdì sera, 5 settembre 2025, quei volti e quelle voci trovano spazio nella Torre Viscontea con la mostra “La satira a Lecco”, visitabile fino al 21 settembre, che ripercorre attraverso dieci protagonisti un secolo di creatività critica.

Inaugurata la mostra “La satira a Lecco”

L’inaugurazione, alle 18, ha richiamato circa trecento persone, segno del forte legame che la comunità lecchese mantiene con questa forma d’arte. A introdurre l’esposizione è stata Barbara Cattaneo, direttrice dei Musei civici, che ha sottolineato come la satira sia uno degli strumenti più efficaci per osservare la realtà, smascherare contraddizioni e restituire uno sguardo diverso, mai banale. Dopo il taglio del nastro, spazio a un rinfresco tutto a chilometro zero, con vini del Consorzio Terre Lariane e salumi e formaggi locali.

Non è mancata la presenza delle istituzioni: tra gli altri, il vicepresidente della Provincia Mattia Micheli, il sottosegretario regionale Mauro Piazza, la vicesindaca Simona Piazza e numerosi esponenti politici locali.

Il percorso espositivo mette in dialogo dieci figure che, ognuna a modo suo, hanno incarnato lo spirito satirico lecchese: Antonio Ghislanzoni, Mario Cereghini, Angelo Baldo Gattinoni, Giancarlo Vitali, Alfredo Chiappori, Germano Campione, Andrea Vitali, Antonio Albanese, Claudia Chinaglia e Paolo Cagnotto. Pannelli tematici, riproduzioni d’epoca e materiali originali accompagnano il pubblico, arricchiti da un’installazione video curata da Andrea Gianviti.

I testi introduttivi sono firmati da Barbara Cattaneo e dall’assessore alla Cultura e Coesione sociale Simona Piazza, e guidano il visitatore in un viaggio che intreccia parole, immagini e memorie. L’obiettivo è far emergere un’anima della città spesso nascosta, ma mai spenta: quella della critica intelligente e dell’ironia capace di unire.

“La satira a Lecco” è un’occasione per sorridere e riflettere insieme, riscoprendo un patrimonio culturale che appartiene alla storia cittadina e continua a parlare al presente. La mostra è a ingresso libero e sarà aperta il giovedì dalle 10 alle 13, il venerdì e il sabato dalle 14 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 18.