Il lecchese Fazzini a capo della Lev
A volerlo in questo nuovo prestigioso incarico è stato papa Francesco.
Il giornalista lecchese Lorenzo Fazzini, 43 anni, è il nuovo capo ufficio nel Dicastero per la comunicazione, con funzione di responsabile editoriale della Libreria Editrice Vaticana (Lev).
Il lecchese Fazzini a capo della Lev
A volerlo in questo nuovo prestigioso incarico è stato papa Francesco. Per Fazzini non si tratta di un’esperienza nuova: infatti dal 2012 ad oggi ha diretto l'Editrice missionaria italiana, casa editrice degli istituti missionari italiani.
Succede nell’incarico al francescano conventuale padre Giulio Cesareo. E’ la prima volta che viene nominato in questo ruolo un laico, in continuità con il processo di riforma inaugurato dal pontefice nel campo della comunicazione vaticana. Nato a Lecco nel 1978, sposato e padre di quattro figli, Fazzini da diversi anni collabora con Avvenire e con L’Osservatore Romano. Autore e consulente anche di trasmissioni televisive, tra gli altri, in collaborazione con il regista Pupi Avati.
Il 43enne è inoltre autore di 8 libri, alcuni dei quali tradotti all’estero.