Non solo il contributo straordinario in favore delle 110 famiglie che ad oggi, in provincia di Lecco ospitano i profughi ucraini. Il Distretto di Lecco, gli ambiti di Bellano, Lecco e Merate, il Comune di Lecco, il Centro di Servizio per il Volontariato di Monza, Lecco e Sondrio, Confcooperative dell’Adda e Fondazione comunitaria del Lecchese hanno anche deciso di organizzare un momento di incontro, di scambio, di condivisione, di ringraziamento che ha visto protagoniste famiglie ucraine e famiglie ospitanti. Il cuore ritrovato: questo il titolo dell’evento che si è svolto nel pomeriggio di oggi, sabato 18 marzo 2023 all’oratorio di Maggianico in via Zelioli 4.
Il cuore ritrovato: emozionante incontro tra famiglie ucraine e famiglie lecchese ospitanti
Un centinaio i presenti tra profughi e ospitanti. In prima, il parroco don Ottavio Villa, il vice prefetto Paola Cavalcanti, l’assessore lecchese Manuele Manzoni, Sabina Panzeri e Paolo Brivio in rappresentanza degli Ambiti, il presidente del Consiglio dei sindaci Guido Agostoni e la numero uno della Fondazione Comunitaria del Lecchese Maria Grazia Nasazzi.
Ci stiamo impegnando per inserire a pieno queste donne e questi bambini nel nostro tessuto sociale attraverso progetti linguistici, occupazionali e scolastici – ha spiegato Oriana Pettinato, coordinatrice provinciale delle famiglie ospitanti – Siamo ottimisti per il futuro e ovviamente speriamo che il confitto cessi al più presto”.
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In oratorio è andata in scena la rappresentazione teatrale di danza con musica dal vivo liberamente tratta dalla storia di “Squitty e la farfalla”, una fiaba che parla ai più piccoli ideata dalle mamme ucraine accolte sul nostro territorio e dai loro bambini.
Al termine famiglie ucraine e famiglie ospitanti hanno hanno gustato insieme una golosa merenda preparata dai ragazzi del Centro di Formazione professionale Enaip di Lecco.
Mario Stojanovic