Commenti su: Il coraggio della pace disarma: “Dedicare il lungolago ai disobbedienti di guerra, non a Cadorna”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Francesco Coniglione

Concordo, le piazze e le vie andrebbero intitolate ad altre persone!

LUCA MARCO MAZZUCCHI

Certo, potremmo dedicarlo ai renitenti, ai disertori, agli imboscati e, perchè no, ai traditori, spie, delatori...
Tanto dopo tutte le offese alla memoria di chi, per l'Italia, combattè, fu ferito, fatto prigioniero o addirittura perse la vita, convinto di essere dalla parte giusta, un'altra proposta più patetica che ridicola non cambia. D'altronde, da chi definisce "inutile" il conflitto 15/18 non ci si può aspettare delle idee intelligenti

EMILIO CREPALDI

che se non fosse stato per quella che definiscono "guerra inutile", che è pur sempre la Quarta guerra d'indipendenza Italiana in conclusione del Risorgimento e del processo di unificazione nazionale, l'Italia non sarebbe quella di adesso.

Costantino

chi compie crimini di guerra, ieri come oggi, non può, essere definito eroe.

Luigi

Sono completamente d'accordo. Cadorna era un criminale di guerra. Basti pensare alle decimazioni

Giancarlo Bandinelli

la verità è un fatto che non va mai annebbiato. Mi auguro che quanto prima venga approvata la proposta di legge per fare del 19 febbraio la data che ricorda i crimini del colonialismo.

Antonello Conti

sarebbe ora di eliminare il nome di un generale sanguinario e spietato...tra l'altro rimosso fopo Caporetto per incapacità ma rimasto nel racconto retorico di una cosiddetta patria inesistente.