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Solidarietà vera
Guerra in Ucraina: enorme generosità degli olginatesi. E domani la raccolta replica
Anche sul fronte dell’accoglienza, sono tanti i cittadini che stanno chiedendo informazioni all’Amministrazione
Generi alimentari, vestiario e coperte ma anche medicinali e qualsivoglia materiale che possa essere di utilità per sopperire ai bisogni degli ucraini in fuga dalla guerra: che gli olginatesi avessero un gran cuore non è una novità, e anche in questa occasione lo hanno dimostrato coi fatti. Sono stati davvero in molti i cittadini che nelle giornate di sabato 5, domenica 6 marzo 2022 hanno aderito alla raccolta di generi di prima necessità in favore della popolazione ucraina rispondendo all’appello dell’Amministrazione comunale.
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Guerra in Ucraina: enorme generosità degli olginatesi
Il punto di raccolta è stato allestito nei locali al piano terra di Villa Sirtori, e fin dalle prime ore di apertura ha fatto registrare un boom di adesioni: una ventina di volontari (tra loro anche alcuni bambini) si sono impegnati a smistare e organizzare il tantissimo materiale che la generosità degli olginatesi, ma anche dei cittadini dei comuni limitrofi, ha fatto confluire.
“Siamo rimasti davvero stupiti - commenta il consigliere comunale Micol Missana - nel vedere come in poco tempo abbiamo riempito praticamente tutto il locale”.
E domani la raccolta replica
Domani, mercoledì 9 marzo, ci sarà un altro momento di raccolta, questa volta nella sala consiliare del Comune dalle 14.00 alle 18.00, al termine del quale tutto il materiale raccolto, verrà poi fatto convergere nella raccolta che viene portata avanti a Lecco dal Comune e dalla chiesa Ortodossa di Myra.
“Abbiamo deciso di aprire una raccolta, in collaborazione con le associazioni cittadine, anche a Olginate per far sentire la nostra presenza. - spiega il sindaco Marco Passoni - Tutto il materiale che è stato raccolto, verrà consegnato a Lecco e consegnato poi in Ucraina. La risposta è stata come sempre grandissima, una grande risposta di cuore. Ma non avevo dubbi”.
Anche sul fronte dell’accoglienza, sono tanti i cittadini che stanno chiedendo informazioni all’Amministrazione: “Questo conflitto ha scosso molta gente - commenta il Sindaco - e dai cittadini sono arrivate parecchie richieste e questo è davvero ammirevole. Per il momento ci stiamo muovendo per comprendere quali siano le necessità e per reperire le disponibilità di alloggi in linea con le disposizioni dettate dalla Prefettura. La cosa importante è lavorare bene, per non farsi trovare impreparati”.
Luca De Cani
