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Gruppo alpinistico Gamma: "L'associazione vive di buona salute e forti motivazioni"

L'associazione risponde all'ex socio fondatore Aldo Anghileri, dimessosi per protesta. Durante la conferenza sono stati illustrati anche i dati e i progetti del gruppo: 71 i soci, in agenda una spedizione alla volta della Turchia

Gruppo alpinistico Gamma: "L'associazione vive di buona salute e forti motivazioni"
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Si è svolta nel pomeriggio di oggi, martedì 9 aprile 2024, la conferenza stampa del gruppo alpinistico Gamma, al fine di sottolineare la polemica scatenata dal socio fondatore Aldo Anghileri, che aveva consegnato le dimissioni non condividendo le scelte dell'associazione. Durante la conferenza, oltre a sottolineare che le decisioni del gruppo seguono la volontà stabilita dalla maggioranza durante l'assemblea e che l'associazione gode di "buona salute", sono stati sottolineati anche alcuni dati, come le attività svolte e quelle in programma, oltre al numero di associati: 18 i nuovi soci, entrati a far parte del gruppo negli ultimi due anni, per un totale di 71.

Gruppo alpinistico Gamma: "L'associazione vive di buona salute e forti motivazioni"

Riguardo alla vicenda delle dimissioni del socio storico Anghileri, il presidente del gruppo Gamma, Riccardo Milani, ha sottolineato che "noi non abbiamo chiuso la porta a nessuno, Aldo ha preso una scelta estrema ma rispettabile, da parte nostra non c'è niente di personale nei suoi confronti, sia come amico che come socio, resta il fatto che è il voto della maggioranza in assemblea a determinare l'andamento futuro dei progetti". Milani ha inoltre sottolineato come le finalità del gruppo non si siano mai perse, ma siano sempre state rispettate nelle varie evoluzioni dello statuto, in 45 anni di vita dell'associazione (fondata nel 1978). "L'attuale statuto, terminato nella primavera del 2023 - sottolinea il Consiglio del gruppo Gamma, composto, oltre al presidente, da Mario Valsecchi, Michele Frigerio, Martina Frigerio, Claudio Cendali, Claudio ClozzaManuele Panzeri - è frutto di un intenso e democratico confronto tra tutti gli associati, confronti avvenuti in una decina di assemblee ordinarie, da cui poi è stato approvato il nuovo Statuto dell'associazione, in adeguamento alle normative vigenti. Essere parte di un'associazione significa rispettare lo spirito di gruppo; il voto dell'assemblea è e resta per tutti gli associati un voto sovrano, anche se opposto alle idee del singolo associato". Infine, la chiosa: "L'associazione, contrariamente a quanto asserito, vive di buona salute e forti motivazioni".

71 soci di età media compresa tra 45 e 50 anni. Il più giovane ne ha 19

Come anticipato, negli ultimi due anni sono stati ammessi al gruppo 18 nuovi soci: gli associati sono quindi passati dai 53 del 2021 ai 71 del 2024. Come ha ricordato il presidente Milani, l'ammissione al gruppo avviene previa la presentazione di un curriculum alpinistico che deve risultare abbastanza completo sia in termini di scalate su pareti di roccia sia su ghiaccio, proprio per questo l'età media del gruppo si aggira tra i 45 e i 50 anni: è necessario infatti del tempo per vantare un certo curriculum. Anche se, attualmente, il più giovane del gruppo ha soli 19 anni: si tratta di Pietro Saggiante, nipote di Roberto Chiappa; "un talento", ha sottolineato Milani.

Tra 2020 e 2022 riqualificate tre storiche ferrate lecchesi

Tra il 2020, il 2021 e il 2022, il gruppo Gamma è stato promotore del progetto di riqualificazione delle storiche ferrate lecchesi Gamma 1, Gamma 2 e Medale, organizzando anche una campagna di crowdfunding per sostenere il costo del progetto, partecipando sia operativamente all'iter tecnico burocratico sia con un contributo economico diretto di 50mila euro, sugli oltre 300mila del progetto totale. "Questo testimonia una forte presenza sul territorio da parte nostra: significa che lo spirito di gruppo è vivo e ci viene riconosciuto anche dal successo che hanno avuto queste ferrate in seguito alla riqualificazione", ha sottolineato Milani, che si è speso personalmente mettendo a disposizione 150 giornate lavorative.

Le attività storiche e i progetti in agenda

Tra le attività del gruppo, si ricordano i "corsi roccia", appuntamento annuale ormai consolidato. Due invece i progetti in agenda: il primo, Discovery Alps, partito nel 2023, vede alcuni soci del gruppo, in collaborazione con i Ragni e con i Bobo's di Palermo, impegnati in un progetto inclusivo al fine di valorizzare nuove falesie in Albania e Sicilia (tra poco partirà una spedizione anche in Bosnia); il secondo prenderà vita ad agosto e vedrà alcuni soci partire alla volta della Turchia, nella zona montuosa del parco Aladaglar, per esplorare nuove pareti e aprire nuovi itinerari. "L'avvicinamento al gruppo Ragni - spiega il presidente - dimostra come il nostro gruppo oggi sia più aperto alle collaborazioni".

"Non siamo un gruppo di arrampicata sportiva, ma di alpinismo"

Il presidente ha infine spiegato che il gruppo Gamma nasce dalle fila del gruppo Ragni ed è di tradizione e cultura alpinistica, anche se nell'ultimo decennio si è aperto anche all'arrampicata sportiva: l'obiettivo del gruppo è quello di attrarre giovani e permettere loro di realizzare spedizioni, ma "non siamo un gruppo di arrampicata sportiva - sottolinea Milani - scegliamo candidati locali, che arrampicano con gli amici e che abbiano un imprinting verso l'alpinismo". "Di alpinismo di conquista ormai ne facciamo poco - ha aggiunto Renato Frigerio, storico segretario del gruppo - Chi si avvicina a noi lo fa perché ormai l'alpinismo è diventato uno sport e i giovani si rivolgono a noi per muoversi in sicurezza". "Ci sono tanti aspetti che l'alpinismo sportivo non contempla, ma l'alpinismo sì, quindi ci vuole del tempo per imparare: una volta eravamo tutti più abituati ad un alpinismo faticoso, mentre ora sono cambiati tanti paradigmi, anche a livello psicologico", chiosa Milani.

Al centro Riccardo Milani, a destra Mario Valsecchi e a sinistra Michele Frigerio
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