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Grande successo per il seminario al Lavello con Paolo Nespoli
Presenti anche Adamo Castelnuovo, Simone Terreni, Roberto Monteleone, Alessandra Hoffmann, Carlo Malugani e Marta Airoldi
È stato un successo «spaziale» il seminario di orientamento per studentesse che ha visto protagonista anche l’ex astronauta e oggi docente al Politecnico di Milano Paolo Nespoli al monastero del Lavello nella mattinata di sabato 20 maggio.
Presenti oltre a Nespoli, anche Simone Terreni, ingegnere informatico, imprenditore digitale, presidente VoipVoice e fondatore di Inside Factory, il presidente della Fondazione del Lavello Roberto Monteleone, la presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hoffmann, il consigliere provinciale con delega all’Istruzione Carlo Malugani, il provveditore Adamo Castelnuovo e Marta Airoldi, presidente di Soroptimist International – Lecco.
Grande successo per il seminario al Lavello con Paolo Nespoli
Il seminario, intitolato «Sifa-Stem» e organizzato dalla Provincia di Lecco con il grande supporto di Soroptimist International - Club di Lecco e la collaborazione dell’Istituto Comprensivo Statale “Lecco1 - Falcone e Borsellino” (ente capofila per l’orientamento) e dell’Ufficio Scolastico provinciale, si è posto come obiettivo quello di spiegare alle studentesse le grandi opportunità che offrono i corsi di laurea STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) prettamente frequentati da maschi.
Ad aprire la mattinata è stato l’intervento di alcune studentesse del Politecnico di Milano - Sede Territoriale di Lecco che hanno presentato alcuni studi specifici di eccellenza portati avanti, e tutt’ora in corso anche e soprattutto grazie al contributo di tantissime studentesse.
È toccato poi a Paolo Nespoli, nelle vesti di ingegnere aerospaziale, ex astronauta dell’Agenzia spaziale europea e di docente al Politecnico di Milano spiegare come oggi “sia quanto mai essenziale, indipendentemente dal proprio genere, coltivare con cura quel sogno che ognuna ha riposto nel cassetto senza abbandonarsi agli accadimenti ma perseguendo, con ogni mezzo possibile ma soprattutto con passione e tanto desiderio, l’obiettivo”.
“L’evento- ha spiegato invece Marta Airoldi, presidente di Soroptimist International – Lecco - non vuole essere un semplice incontro di orientamento ma bensì uno strumento per capire, approfondire e rendersi effettivamente conto dell’importanza, dei risvolti e, soprattutto, della “quotidianità operativa” che dei percorsi di studio in campo scientifico possono avere nella vita quotidiana. Un’iniziativa che intende dare il giusto valore al futuro delle donne e che potrebbe cambiare il futuro delle donne”.
Alessandra Hofmann, presidente della Provincia di Lecco, che l’anno passato aveva sostenuto una analoga iniziativa a Va- renna, ha poi spiegato la volontà di “offrire alle studentesse l’opportunità di ascoltare le testimonianze di illustri relatrici e relatori che lavorano nel campo scientifico e della ricerca, così da poter volgere lo sguardo e l’attenzione a nuove prospettive per il loro futuro”.
Entusiasta della perfetta riuscita dell’evento il padrone di casa, il presidente della Fondazione del Lavello Roberto Monteleone: “Abbiamo subito accolto con entusiasmo l’iniziativa perché sposa perfettamente quella che è la nostra “mission” e cioè quella di portare la cultura scientifica e tecnologica in questo luogo che, oltre a rappresentare un pezzo di storia, si pone sempre di più come polo culturale a 360° della Valle San Martino”.
A ciascuna studentessa presente è stato poi donato, grazie al contributo degli sponsor, un libro dal titolo “50menti visionarie” che racchiude al suo interno 5 storie di donne che nel corso della storia hanno contribuito con il loro operato a costruire quello che è il mondo di oggi.
Da sinistra: Adamo Castelnuovo, Roberto Monteleone, Paolo Nespoli e Carlo Malugani
Nespoli e Monteleone
Luca De Cani
